Capodimonte, tutti pazzi
​per Vermeer: boom di visite

Capodimonte, tutti pazzi per Vermeer: boom di visite
di Gaty Sepe
Mercoledì 23 Novembre 2016, 08:44
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Tutti pazzi per Vermeer. Lo sguardo perduto oltre la finestra della «Donna con il liuto» incanta i visitatori di Capodimonte: in mostra da venerdì il quadro dipinto dal maestro fiammingo, nel primo week end di esposizione ha portato nella reggia borbonica il 48 per cento di visitatori in più rispetto al fine settimana precedente. In prestito dal Metropolitan Museum di New York, che grazie all'accordo siglato dal direttore Sylvain Bellenger riceverà dal museo napoletano due disegni di Michelangelo e «Il giudizio universale» di Marcello Venusti, il piccolo olio su tela che il maestro di Delft dipinse nel 1646 ritraendo probabilmente la moglie Caterina, è stato esposto nel 2013 alle Gallerie del Quirinale ma è il primo quadro di Jan Vermeer che arriva a Capodimonte. Ignorato per almeno due secoli l'artista è oggi uno dei più famosi al mondo e la sua «Donna con il turbante», meglio nota come «La ragazza con l'orecchino di perla» celebrata da un libro prima e da un film poi, è diventato un ritratto popolare quasi quanto la «Gioconda»: a Bologna nel 2014 dopo una «tournée» internazionale ha fatto dell'esposizione dedicata ai Capolavori dal Mauritshuis la mostra più vista in Italia con 342.626 visitatori.

Anche Capodimonte, che negli ultimi anni ha visto le sale svuotarsi di visitatori, spera dunque nell'effetto Vermeer. Al dipinto, esposto fino al 9 febbraio 2017 nelle nuove sale - ritinteggiate con i colori del 1850 su volere del nuovo direttore, in un allestimento che racconta il mondo del pittore con un liuto francese della stessa epoca, una viola da gamba, un'antica carta geografica, e in dialogo con quattro preziosi capolavori del museo che ritraggono donne suonatrici, l'«Autoritratto alla spinetta di Sofonisba Anguissola», la «Santa Cecilia in estasi» di Bernardo Cavallino, la «Santa Cecilia al clavicembalo» di Francesco Guarino e la «Santa Cecilia all'organo e angeli musicanti e cantori» - «tocca» il compito di far crescere i visitatori del museo, appena 145.608 fino al 6 novembre scorso. Evento di punta del primo anno del nuovo corso - museo e parco di Capodimonte resi autonomi dalla Soprintendenza, nuova direzione affidata allo storico dell'arte francese Sylvain Bellenger - la mostra «Vermeer. La donna con il liuto» segna anche l'ingresso delle nuove tecnologie nella pinacoteca napoletana: la ARM23 ha sviluppato infatti una applicazione gratuita che consente di scaricare sullo smartphone contenuti audiovisivi sul quadro e sull'artista semplicemente inquadrando il dipinto. Una novità particolarmente apprezzata dai primi visitatori.
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