Lunedì 7 novembre chiuderanno i cancelli di Villa Lysis per riaprire il 14 marzo, uno stop alle visite e gli eventi culturali che vengono ospitati all’interno della storica dimora del nobile scrittore francese Jacques Fersen fece costruire agli inizi dello scorso secolo, sulla strada e quasi accanto a Villa Jovis, la domus che ospitò l’imperatore Tiberio.
La fama e la figura di Fersen che sono entrati a pieno titolo nella storia del mito di Capri, insieme a Villa Lysis attrae ogni anno migliaia di visitatori, provenienti da tutto il mondo.
Villa Lysis è stata progettata dall’architetto francese Édouard Chimot, affascina per la sua straordinaria unicità e per le sue linee che fanno riferimento all’Art Noveau, e sul suo portale campeggia l’iscrizione di “amori et dolori Sacrum” a distanza di oltre un secolo, dopo che la villa è stata acquistata dal comune di Capri, è diventata nell’itinerario turistico colto, un luogo irrinunciabile da visitare e apprenderne la storia.
Ed è stato oggi il comune con una nota pubblicata sulla sua pagina istituzionale a comunicare la chiusura che si protrarrà fino alla primavera prossima.