A Capri scacchisti di tutto il mondo si sfidano in nome di Lenin

A Capri scacchisti di tutto il mondo si sfidano in nome di Lenin
di Anna Maria Boniello
Sabato 3 Ottobre 2015, 10:30 - Ultimo agg. 10:54
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CAPRI - Dalla storica partita di Lenin e Bogdanov alle soglie della Rivoluzione Russa che cambiò la storia del mondo al primo torneo di scacchi a Capri nel Terzo Millennio. È in corso infatti sull’isola un torneo internazionale con giocatori di altissimo livello, accorsi da tutto il mondo, dedicato a Vladimir Lenin, che proprio a Capri, alle soglie della Rivoluzione Russa fu immortalato in una serie di celebri scatti mentre giocava a scacchi contro Bogdanov, con uno spettatore d’eccezione quale Maksim Gorkij. Ed è proprio a Lenin, non nella sua veste di rivoluzionario, ma in quella più inedita di scacchista è intitolato il torneo, organizzato dal Club Scacchi Capri, presieduto da Michele Sorrentino.



Cinquanta cultori di questo gioco giunti sull’isola, provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero, Russia, Serbia, Grecia, Spagna, Inghilterra e Filippine, si stanno contendendo il trofeo che vanta un montepremi di 3500 euro. Tra i grandi campioni e maestri internazionali spicca il nome della campionessa Olga Zimina, russa di origine ma che gioca per i colori italiani. Ad arbitrare il torneo, l’internazionale di scacchi Francesco De Sio e Giacomo Gargiulo. Gli scacchisti sono divisi in Open A, superiori a 2000 elo e Open B fino a 1999 elo. Il torneo di Capri è riconosciuto dalla Fsi, patrocinato dalla Città di Capri, Comune di Anacapri, Azienda di Cura Soggiorno e Turismo Isola di Capri, Adac Federalberghi Isola di Capri, Ascom Confcommercio di Capri e Anacapri.



Gli incontri si terranno fino a domenica 4 ottobre, in due turni di gioco, alle 9 e alle 16, nella Sala Azzurra del Palazzo dei Congressi, dove già sono in corso le partite, in un’atmosfera unica, permeata da un silenzio assoluto e dove gli scacchisti stanno dando prova delle loro abilità. Un torneo in bilico fra la competizione e la storia, come ha sottolineato il prof. Renato Esposito nella conferenza di presentazione, ricordando i tempi degli esuli russi sull’isola, ed appunto quella storica serie di partite, che riunì a Capri intellettuali ed esuli che diedero poi vita alla Rivoluzione D’Ottobre a Villa Blesus oggi Villa Krupp, uno dei piccoli hotel più particolari dell’isola. Il torneo si concluderà domenica con la premiazione nella Sala Azzurra del Palazzo dei Congressi, alla presenza dei sindaci dei due comuni, l’amministratore dell’azienda di soggiorno, i presidenti dei commercianti di Capri e Anacapri e degli albergatori dell’isola di Capri, dove ora sono anche esposti i premi ed un grande trofeo che resterà al Club Scacchi Capri.



Al primo classificato dell’Open A sarà assegnata la coppa Ettore De Nardo per ricordare l’avvocato che ha amministrato per tanti anni la maggiore società dell’isola, la Sia, e tutte le altre dell’epoca, che a capo di un gruppo di imprenditori, segnarono lo sviluppo di Capri e che fu Presidente fino agli anni ‘70 del Circolo Tennis Capri, che introdusse il gioco degli scacchi. La presidenza del sodalizio continuò sotto la guida del nipote, Ettore De Nardo, che divenne presidente del circolo continuando la tradizione scacchistica dello zio, che portava il suo stesso nome. Il secondo premio dell’Open A è la Coppa Sergio Gargiulo, albergatore presidente di Federalberghi isola di Capri che ha sempre sostenuto le iniziative giovanili e sportive. Altre due Coppe sono state intitolate rispettivamente a Capri Watch del patron Silvio Staiano, che ha lanciato in tutto il mondo l’orologio di Capri, simbolo di ricercata eleganza, e Limoncello di Capri, l’azienda guidata dall’imprenditore Massimo Canale.

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