Coronavirus, a Napoli il prof Ascierto finisce sul presepe: «L'omaggio a un luminare che dà speranza»

Coronavirus, a Napoli il prof Ascierto finisce sul presepe: «L'omaggio a un luminare che dà speranza»
di Marco Perillo
Lunedì 6 Aprile 2020, 15:09 - Ultimo agg. 20:23
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La sua bottega, Anime di terracotta, è chiusa da tempo a causa dell'emergenza coronavirus. Ma Emilio De Cicco, 54 anni, esperto artigiano napoletano del presepe, ha voluto da casa, con la sua maestria, omaggiare il professor Paolo Ascierto, presidente della Fondazione melanoma e direttore dell'Unità di oncologia melanoma, immunoterapia oncologica e terapie innovative dell'Istituto tumori Irccs Fondazione Pascale di Napoli, a cui si deve la sperimentazione del tocilizumab, un farmaco anti artrite che ha dato i primi riscontri positivi, i cui risultati di sperimentazione saranno pronti tra fine aprile e maggio.

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«L'ho voluto rappresentare così, con delle forbici in mano che metaforicamente tagliano i tubi dei poveri ammalati - ha detto De Cicco - seguendo il suo protocollo terapeutico oggetto di tante polemiche. Spero di aver fatto un buon lavoro. E mi auguro che in qualche modo riesca a recapirargli la statuina».



Dopo l'omaggio di Jorit Agoch che ad Ascierto ha dedicato un bellissimo murales, arriva un altro omaggio artistico per il luminare che tanta speranza sta donando a Napoli, alla Campania, all'Italia e perché no, magari al mondo intero. 

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