Così il riciclo diventa arte:
un milione di tappi per i volti di Totò

Così il riciclo diventa arte: un milione di tappi per i volti di Totò
di Francesca Cicatelli
Venerdì 12 Maggio 2017, 12:51 - Ultimo agg. 13:45
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E alla fine la soluzione ai rifiuti è l'arte. Lo ha ben capito Luigi Masecchia, artista napoletano poliedrico che per caso si è ritrovato autore di un progetto mondiale "Tappost" che riutilizza i tappi trasformandoli in quadri d'autore. Raccoglie in media un milione e 200 mila tappi al mese, di cui 400 mila solo in Campania. Una volta raccolti vengono selezionati da comunità di ragazzi disabili e disagiati coinvolti attivamente nel progetto. Solo in Italia si buttano 2 miliardi di tappi l'anno e grazie a oltre mille punti di smistamento in tutto il mondo Masecchia ne raccoglie ben 16 milioni. Il progetto nasce del 2012 e quest'anno rientra nel Maggio dei Monumenti e nel circuito Wine & The City. Dieci delle sue opere dedicate a Totò e ai suoi sguardi, infatti, saranno esposte fino al 30 giugno nella hall del Renaissance Naples Hotel Mediterrane (ingresso libero, via Ponte di Tappia, 25). Protagonisti sono oltre un milione di coloratissimi tappi rielaborati in chiave up-cycling per garantire il riuso del metallo. 
 

 

 
 

 
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