Cultura, Napoli capitale dei Paesi mediterranei vertice con 40 ministri

Cultura, Napoli capitale dei Paesi mediterranei vertice con 40 ministri
di Valerio Esca
Martedì 14 Giugno 2022, 09:00
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Napoli torna ad indossare i panni di capitale del Mediterraneo. Giovedì e venerdì il ministro della Cultura Dario Franceschini promuove in città la Conferenza dei ministri della Cultura del Mediterraneo, che accoglierà, nella prestigiosa cornice di Palazzo Reale e del Teatro di San Carlo, oltre 40 delegazioni composte da più di 100 rappresentanti dei Paesi del Mediterraneo, delle istituzioni europee competenti, delle Organizzazioni internazionali e delle Organizzazioni non governative di maggior rilievo nel settore della collaborazione culturale. Un vertice che si pone come obiettivo di «elevare a priorità strategica la diplomazia culturale in una regione cruciale per gli equilibri globali, e di sviluppare azioni volte a tutelare e promuovere la cultura nella regione euromediterranea quale strumento di pace, di dialogo e di innovazione». Circola l'ipotesi che per l'occasione possa tornare a Napoli anche il premier Mario Draghi, ma da Palazzo Chigi fanno sapere che al momento la presenza del presidente del Consiglio è poco probabile.

Napoli dunque ancora una volta diventa protagonista di un percorso di cooperazione internazionale, questa volta per la costruzione di un ponte della cultura, che parta all'ombra del Vesuvio passando per Medio Oriente e Nordafrica e abbracciando tutto il Mediterraneo. Appena un anno fa, nel luglio del 2021, la città era stata protagonista del G20 dell'Ambiente, la ministeriale del clima e dell'energia, con i big mondiali, su tutti John Kerry, l'inviato del presidente degli Stati Uniti.

Napoli sempre più cornice internazionale e come lo stesso Franceschini ha dichiarato qualche settimana fa: «Qui c'è la bellezza dell'arte, ma anche la verità della città che accoglie tanti turisti dal mondo senza smarrire le proprie origini, la propria autenticità. Non c'è un momento storico più importante di questo, in cui la cultura va contro l'odio e alimenta i rapporti reciproci». 

Nel primo giorno, giovedì 16 giugno, è prevista alle 18,30 l'accoglienza delle delegazioni e alle 19 la cerimonia di apertura. A seguire il concerto dell'orchestra del Teatro San Carlo diretta dal maestro Riccardo Frizza. Il clou della due giorni si svilupperà venerdì con l'apertura della sessione plenaria delle delegazioni a Palazzo Reale, prevista per le 10,30. Si andrà avanti a tambur battente. Alle 11 la prima sessione: Cultura, una risorsa per la pace e sicurezza; alle 12,20 la seconda sessione Cultura, motore e fattore abilitante per lo sviluppo sostenibile e la transizione verde; alle 13,40 sospensione dei lavori per un'ora. Il tempo di ricaricare le batterie e si ricomincia. Alle 14,40 la terza sessione Cultura, un mondo in transizione; alle 16 le conclusioni e mezz'ora dopo la conferenza stampa finale, con la quale si tireranno le somme degli incontri e dei confronti che si terranno durante la giornata. Il sindaco Gaetano Manfredi da padrone di casa sarà presente a Palazzo Reale per accogliere i ministri della Cultura, insieme a Franceschini. Aprirà con un messaggio di saluti la serata del San Carlo, poco prima del concerto previsto giovedì. Manfredi cercherà poi un confronto con il numero uno del Mic su tematiche che chiaramente esulano dalla due giorni. Ci sono temi local che andranno affrontati con Franceschini e che al momento sono rimasti congelati: dal Museo di Totò al progetto di riqualificazione di Castel dell'Ovo fino al destino di Palazzo Fuga. 

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Dalle 22 di domani fino al venerdì sera Napoli sarà completamente blindata. Divieto di fermata e sosta con rimozione forzata a piazza Trieste e Trento, via San Carlo, via Riccardo Filangieri di Candida Gonzaga, via Vittorio Emanuele III, via Acton, piazzetta Carolina, via Gennaro Serra, via Cesario Console, via Nazario Sauro, rampe Paggeria. Sospese da giovedì le aree di parcheggio per il trasporto pubblico non di linea (taxi) a piazza Carolina, a via San Carlo, a via Santa Lucia, angolo via Partenope. Lo stesso vale per l'area parcheggio degli spalti del Maschio Angioino, eccetto che per i veicoli autorizzati. Divieto di transito veicolare, dalle 7 del 16 a via Gennaro Serra, via Giovanni Nicotera, da via Santa Teresella degli Spagnoli a piazza Santa Maria degli Angeli, eccetto i veicoli dei residenti, piazza del Plebiscito, carreggiata antistante l'edificio della Prefettura. Divieto di fermata e di sosta con rimozione forzata, dalla mezzanotte di giovedì in via Partenope e via Chiatamone, intero perimetro del Grand Hotel Vesuvio. 

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