Bennato - riferisce una nota - ha sostenuto che in questo momento i discografici che ha interpellato non sono pronti a pubblicare il suo nuovo album, non alle sue condizioni. «In questo momento i giochi li fanno le radio, le case discografiche, non io», ha spiegato rispondendo alle domande di Gianni Poglio. «Magari - ha aggiunto - a qualcuno questi discorsi sembreranno strani e mi chiederà come mai uno come me che ha fatto storia della musica in Italia, che è la storia della musica, in questo momento non può fare un album nuovo. Ebbene, che ci crediate o no la situazione è questa. I pezzi sono bellissimi, mi piacciono moltissimo, ma per il momento me li canto per conto mio».
«A settembre scorso - ha detto ancora Bennato - il direttore artistico e commerciale di una delle tre case discografiche rimaste mi ha detto: ho ascoltato queste tue nuove canzoni, sono bellissime, sei come il vino, invecchiando migliori, sono bellissimi anche i video.
Però vedi, io ho una responsabilità nei confronti dei miei dipendenti, io devo far quadrare il bilancio e quindi non sono in grado di promuovere le tue canzoni a meno che tu non venga a Sanremo. E io gli ho detto: ti ringrazio dell'invito ma a questo punto le canzoni preferisco farmele per conto mio, tra me e Sanremo c'è un'incompatibilità, a Sanremo - ha concluso Bennato - invita qualcun altro».