Festa della musica, le note di «'O sole mio» tra gli scavi di Ercolano

Al via oggi in tutta Italia e nel resto d' Europa, la Festa della Musica con 40.000 musicisti che animeranno le piazze e le strade, i palazzi e i musei, i cieli e le stazioni, i centri e le periferie, gli ospedali e le carceri di 700 città in tutta Italia. Ad Ercolano, in particolare, stamane un’esibizione al parco archeologico per la rassegna I licei musicali e coreutici nei luoghi della Musica, promossa dalla città Metropolitana: presente anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
La Casa dei Cervi insieme alla Terrazza di Marco Nonio Balbo e alla Sede degli Augustali. Ma anche la Sala Cinese nella Reggia borbonica di Portici e l’Orto Botanico con la Prateria del bosco inferiore, luoghi prediletti da re Carlo e dalla consorte Amalia di Sassonia, passando per le  tecnologie di ultima generazione del Museo archeologico virtuale: sono i luoghi che oggi ospitano gli alunni dei licei musicali e coreutici della Città Metropolitana di Napoli impegnati con un repertorio di brani dei più noti compositori. Prima tappa stamane al Parco archeologico di Ercolano, poi al Mav e, infine, toccherà alla Reggia di Portici.
 
Ad incantare, in particolare, un’esibizione di «‘O sole mio» stamane: sullo sfondo, l’antica Ercolano.
 
«La cultura e la bellezza come arma contro il disagio», ha detto il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, presente stamane assieme al direttore del parco archeologico di Ercolano, Francesco Sirano, al sindaco di Napoli, Luigi de Magistris ed al consigliere della città metropolitana di Napoli, Michele Maddaloni.