Gaming disorder: studenti, genitori e insegnanti a confronto a Napoli

Gaming disorder: studenti, genitori e insegnanti a confronto a Napoli
Mercoledì 8 Maggio 2019, 19:04
2 Minuti di Lettura
Prima a scuola, poi al teatro: due giorni di incontri con studenti, genitori, responsabili istituzionali e società civile. Due giorni voluti dall’Ambasciatrice di San Patrignano Maria Luisa Faraone Mennella per riflettere insieme a studenti e alla cittadinanza sui temi del disagio e dell’emarginazione, a cominciare dal cosiddetto “Gaming Disorder”.

Martedì 14 maggio alle 15.30 si terrà presso l’anfiteatro della Scuola secondaria Carlo Poerio (Corso Vittorio Emanuele n. 124) una tavola rotonda con esperti di San Patrignano, psicologi, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Magistratura e del mondo istituzionale per favorire il confronto tra chi quotidianamente affronta il fenomeno e per individuare delle possibili soluzioni di contrasto basate su virtuose collaborazioni tra pubblico e privato.

Dopo i saluti di Maria Luisa Faraone Mennella, Ambasciatrice della Comunità di San Patrignano per la città di Napoli, e Daniela Paparella, Dirigente scolastico Scuola Secondaria di 1° grado “Carlo Poerio”, seguiranno due tavole rotonde moderate da Antonio Polito, vicedirettore del Corriere della Sera. Parteciperanno: Patrizia Esposito, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Napoli, Daniele De Martino, Capo Dipartimento Polizia Postale della Campania, Gemma Tuccillo, Capo Dipartimento per la giustizia Minorile e di Comunità, Manuel De Iudicibus, Responsabile Sportello di Ascolto Scuola Secondaria di 1° grado “Carlo Poerio”, Antonio Boschini, Responsabile terapeutico Comunità di San Patrignano, Ornella De Rosa, Presidente Osservatorio Internazionale sul Gioco – Università di Salerno, Sebastiano Maffettone, Professore di Filosofia Politica – Luiss, Francesca Marzo, PhD Scienze Cognitive - Ethos Luiss, Annamaria Palmieri, Assessore all’Istruzione – Comune di Napoli.

Mercoledì 15 maggio alle 11.00 presso il teatro Mercadante verrà messo in scena nell’ambito della campagna di prevenzione WeFree, ideata dalla Comunità di San Patrignano, lo spettacolo “Ragazzi Permale”. 

Allo spettacolo parteciperanno 500 alunni provenienti dalle Scuole Secondarie di primo grado di Napoli. 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA