Capri, il dialogo di terra e mare tra La Capria e Perrella

Capri, il dialogo di terra e mare tra La Capria e Perrella
di AnnaChiara Della Corte
Sabato 29 Settembre 2018, 20:17
2 Minuti di Lettura
CAPRI - Settembre è stagione di Premi a Capri: ieri il via al Premio Malaparte, uno dei più importanti riconoscimenti letterari italiani, nato su iniziativa di Graziella Lonardi Buontempo e di Alberto Moravia, e tenuto in vita grazie all’impegno ed alla tenacia di Gabriella Buontempo. Ad inaugurare la ventunesima edizione, nella Sala Consiliare del Municipio di Capri, la presentazione del libro " Di terra e mare" in presenza dei suoi due autori, nonchè giurati del Malaparte, Raffaele La Capria e Silvio Perrella. Uno "scritto con la voce", commenta il relatore Emanuele Trevi, il dialogo di un'amicizia, intesa nella sua accezione più pura, quella socratica.

Il ritorno emozionato ed emozionante sull'Isola di La Capria che, microfono alla mano, timidamente ha confessato di non saper parlare in pubblico. 

Un romanzo di conversazione tra i due scrittori, in cui talvolta non si riconosce più chi parla e chi ascolta, perchè in fondo non è questo ciò che importa conoscere. Un intreccio di voci su grandi temi universali: felicità e rimpianto, amore e desiderio, parole e silenzi, mare e abbandono. Due generazioni diverse, oltre 30 anni di distacco tra La Capria e Perrella, eppure una grande affinità elettiva, una tensione reciproca nell'essere sufficientemente all'altezza uno dell'altro, e degli argomenti affrontati. Un perdersi e ritrovarsi, muovendo da pensieri che vengono da lontano, con un incedere volutamente disordinato, sulla scia di una celebre citazione di Thomas Eliot: «Ciò che chiamiamo il principio è spesso la fine. E segnare una fine è segnare un inizio».

Il volume, edito Laterza, presenta una copertina tutta caprese con sullo sfondo i faraglioni immortalati da Franesco Iodice. 

Il Premio, che prosegue oggi con una tavola rotonda sulle New intelligence, si concluderà domani in Certosa con la cerimonia di proclamazione del vincitore Richard Ford, autore americano, già premio Pulizzer.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA