«Napoli in vetta», torna il “Maggio dei monumenti” tra sport, cultura e turismo

La manifestazione, giunta alla sua 29esima edizione, punta a far alzare lo sguardo all’insù

La processione di San Gennaro a maggio
La processione di San Gennaro a maggio
di Alessio Liberini
Martedì 9 Maggio 2023, 17:24 - Ultimo agg. 20:59
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In una città tinta completamente di azzurro e in overbooking di visitatori torna il tradizionale “Maggio dei Monumenti”, kermesse culturale promossa dal Comune di Napoli con il finanziamento della Città Metropolitana. La manifestazione, giunta alla sua 29esima edizione, punta a far alzare lo sguardo all’insù muovendosi in una Partenope verticale attraverso un ricco calendario di oltre 80 eventi ad ingresso gratuito.

«Napoli in vetta» è il titolo, più che azzeccato, scelto dagli organizzatori dell’evento che mette sotto i riflettori il patrimonio culturale del capoluogo campano mediante una pluralità di declinazioni: spaziando dagli itinerari storico-artistici passando per spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, fino a delle speciali iniziative che accompagneranno turisti e napoletani alla scoperta di meandri mozzafiato della città che solitamente restano distanti dai canali del turismo mainstream.

«Preparati a guardare la città da una prospettiva diversa!» recita, infatti, il claim della rassegna dedicata, per quest’anno, al tema dell’aria. «Dopo l'esaltante vittoria calcistica – racconta il Coordinatore delle Politiche culturali del Comune di Napoli, Sergio Locoratolo - la prospettiva di guardare dall'alto prosegue con il Maggio dei Monumenti grazie ad un’offerta che cerca di diffondere cultura e bellezza in una visione policentrica della città, che è uno dei cardini della prospettiva di governo del sindaco Manfredi.

Che ha fortemente voluto un maggio sempre più multiforme, denso e carico di sfumature».

Nel calendario del Maggio dei Monumenti 2023, illustrato stamane a Palazzo San Giacomo con una conferenza stampa, è presente anche una sezione dedicata al «Fuori Maggio» attraverso una serie di iniziative, indipendenti, che si muoveranno parallelamente con gli appuntamenti della kermesse. Nel corso della rassegna non mancano poi neanche delle aperture speciali come quelle dell’Osservatorio Astronomico di Napoli e del parco archeologico del Pausilypon. 

«Anche quest'anno – spiega il primo cittadino di Napoli, Gaetano Manfredi, durante la presentazione dell’evento nel quale sono intervenuti anche il consigliere del sindaco su biblioteche e programmazione culturale integrata, Andrea Mazzucchi e la consigliera del sindaco per il patrimonio culturale diffuso, Francesca Amirante - abbiamo voluto un programma ricchissimo per il Maggio dei Monumenti, proponendo una narrazione della città del tutto inedita, che coinvolgerà l’intero territorio in una grande rassegna culturale che non prevede solo aperture, ma soprattutto nuovi modi di godere del patrimonio materiale e immateriale della città. Lo abbiamo fatto spalancando gli spazi verticali della città, che saranno affollati da stormi di artisti e visitatori, nel solco dell'intensa programmazione che stiamo mettendo in campo tra offerta turistica e culturale».

Ad affollare la XXIX edizione della manifestazione saranno anche numerose scolaresche del territorio grazie all’iniziativa, curata dalla Fondazione Napoli Novantanove, «La scuola adotta un monumento®» che collega il “Maggio dei Monumenti” al suo momento fondativo coinvolgendo tanti giovani studenti e studentesse della città. A margine delle attività direttamente promosse dal Comune si segnala, inoltre, il progetto del «Coordinamento Scale» volto a valorizzare una risorsa fondamentale di Napoli grazie al contributo dei cittadini che racconteranno i dislivelli della città, dalle pedamentine ai pallonetti ai gradoni alle salite, contribuendo a svelare la dimensione verticale della città.

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Per scoprire tutti gli appuntamenti della kermesse e le modalità di partecipazione basta consultare i canali ufficiali del Comune. Nel mentre, aspettando lo start del “Maggio dei Monumenti”, la città ancora in festa per la vittoria dello scudetto degli azzurri resta letteralmente “invasa” da viaggiatori provenienti da ogni angolo del mondo. Tra la quotidiana ressa al Largo Maradona, nei centralissimi Quartieri Spagnoli, e le lunghe file all’esterno dei musei, si prospetta una "Napoli campione d’Italia" anche nel comparto turistico.

Guardando a quello che accadrà a termine del campionato di calcio si comincia a delineare una stagione estiva da record: «Come abbiamo appreso da albergatori ed operatori turistici – fa sapere l’assessora al Turismo di Palazzo San Giacomo, Teresa Armato - c’è già quasi il massimo delle prenotazioni, con una copertura quasi totale delle stanze, fino a fine giugno».

Il progamma completo del Maggio dei monumenti 2023

Visti i numeri estremamente positivi: «Ci stiamo preparando attraverso un’offerta di servizi ulteriori, preparandoci a lasciare nella nostra città gli info point e i bagni pubblici mobili anche oltre il tempo che originariamente avevamo previsto perché grazie allo scudetto, ai tanti ponti che quest’anno arricchiscono le possibilità di vacanza e ai tanti eventi organizzati, sia dal Comune che dalle tante associazioni private della città, riusciamo ad avere persino più turisti di quanti ne aspettavamo».

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