Napoli: alle Rampe del Salvatore l'Apebook, biblioteca ambulante

Il food truck si trasforma in uno spazio per depositare e prendere libri

L'Apebook
L'Apebook
di Giuliana Covella
Martedì 26 Settembre 2023, 19:30
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Una grande comunità di persone che amano la lettura e si scambiano e emozioni e opinioni attraverso i libri. Con questo scopo principalmente è nato l’Apebook alle Rampe del Salvatore, un’iniziativa ideata dalla società Gabbianella Events e dal suo manager Gianluigi Osteri, oltre che sostenuta e promossa dal servizio cultura del Comune di Napoli.

Dopo il grande successo dell’installazione di arte pubblica di Antonio Marras, “Questi miei fantasmi” - parte della ricca programmazione di “Napoli Contemporanea” curata da Vincenzo Trione, consigliere del sindaco per l’arte contemporanea e l’attività museale - le Rampe del Salvatore sono tornate ad essere protagoniste della cultura cittadina con la rassegna di teatro e musica “Riflessi in scena”, che sta riscuotendo un grande successo di critica e pubblico.

I tanti spettatori accorsi durante gli spettacoli si sono imbattuti in una originalissima sorpresa: un Apebook carico di libri di teatro, musica, narrativa e tanto altro. Una vera e propria piccola biblioteca ambulante, che in questi  giorni fa tappa  fissa nella suggestiva location delle Rampe per stimolare la lettura e la curiosità del pubblico, come spiega lo stesso Osteri: «Chiunque vorrà, infatti, potrà prendere in prestito o portare un libro, dando così la possibilità al prossimo di mettere in circolo una buona pratica e diffondere trasversalmente la voglia di leggere».

Infine una curiosità: l'Apebook doveva essere un food truck (in origine un bar), che era rimasto fermo per anni e che Osteri ha pensato di far rivivere tra via Atri e vico Paladino, dove chiunque può portare e prendere volumi di ogni genere. «Si è creata così una community - sottolinea - che ama la narrativa, la storia, i saggi e contribuisce a valorizzare una zona, quella delle Rampe, che era rimasta chiusa dagli anni ’70».

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