NapoliCittàLibro c'è, Polidoro e Bianco: «La quarta edizione del salone ad aprile 2023»

NapoliCittàLibro c'è, Polidoro e Bianco: «La quarta edizione del salone ad aprile 2023»
di Valentina Bonavolontà
Sabato 16 Aprile 2022, 20:34 - Ultimo agg. 26 Marzo, 11:11
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«Giù le mani da NapoliCittàLibro!», tuonano Alessandro Polidoro e Rosario Bianco, editori (Alessandro Polidoro Editore e Rogiosi Editore) e soci fondatori dell'Associazione Liber@Arte, nata con la mission di riportare il Salone del Libro a Napoli, sulle ali dell'entusiasmo dell'intera città e degli attori più rappresentativi dell'ambito culturale napoletano.

«NapoliCittàLibro esiste e non cambia marchio, che è regolarmente registrato, non cambia organizzatori, non cambia date, ma è più vivo che mai, con il NapoliCittàLibro - Salone OFF e l'Associazione Liber@Arte sta preparando la quarta edizione del salone stesso, che si terrà ad aprile 2023», spiega Alessandro Polidoro. 

Difatti, come raccontano i diretti interessati, a seguito di tre colloqui, è emerso che NapoliCittàLibro non poteva rientrare nella parte organizzativa fieristica, in quanto non vi erano le condizioni per formalizzare una partnership e far rientrare il Salone in questa iniziativa.

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«Oggi scopriamo, e apprendiamo con grande e sincero plauso, un'iniziativa della Regione Campania per il tramite della Fondazione Campania dei Festival per dare inizio al Festival della Lettura e dell'Ascolto, all'interno del quale troverà spazio anche un non apprezzato nuovo Salone del Libro», spiega Rosario Bianco. 

Le motivazioni del rinvio al prossimo anno sono anche altre: il Festival della Lettura e dell'Ascolto si terrà nei giorni immediatamente succesivi a Ricomincio dai Libri, «fatta quasi in spregio a ogni forma di collaborazione e a una condivisa programmazione di eventi culturali, rischiando di mettere in imbarazzo scrittori, editori e di danneggiare le iniziative sicuramente non forti economicamente come quelle messe in piedi dalla Regione con un budget rilevante». 

In virtù di tutto ciò, il Salone del Libro non è «sostituito dal Festival della Lettura e dell'Ascolto. Inoltre, come raccontano Alessandro Polidoro e Rosario Bianco, uno dei rappresentanti di NapoliCittàLIbro ha anche aderito ad un'iniziativa promossa dalla Regione non come rappresentante dell'Associazione Liber@Arte, unica proprietaria del marchio, ma come Presidente  della neocostituita Fondazione Guida alla Cultura.

Noi andiamo avanti, lavorare con calma, lavorare bene, ma lavorare per la città». 

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