Napoli, in arrivo la decima edizione del premio Lamberti: tra gli ospiti il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo

Borse di studio di mille euro finanziate dalla Federico II

Amato Lamberti
Amato Lamberti
Lunedì 5 Giugno 2023, 15:53
3 Minuti di Lettura

Martedì 20 giugno alle 11, presso la sala giunta di Palazzo San Giacomo, nell'ambito della decima edizione del premio nazionale “Amato Lamberti” saranno consegnate tre borse di studio ai vincitori per tesi di laurea magistrale e per tesi di dottorato che riguardano i temi della criminalità organizzata, dei traffici criminali, dei reati ambientali, della corruzione e delle economie illegali, delle vittime delle mafie e delle violenze.

Quest'anno l'associazione e il premio nazionale che portano il nome del sociologo e docente celebrano il loro decennale. Un impegno che si è specializzato nel corso del tempo a sostegno dei giovani studiosi con il fondamentale contributo di alcuni docenti dell’università di Napoli Federico II (dipartimento di Scienze sociali, del LIRMaC – Laboratorio Interdisciplinare di Ricerca su Mafie e Corruzione).

A loro si sono aggiunti un gruppo di mecenati che ogni anno contribuiscono concretamente nel sostegno alle attività.

Alla premiazione interverranno: il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il fondatore e presidente dell'associazione Libera, don Luigi Ciotti, il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giovanni Melillo, il presidente onorario, Franco RobertiMarco Damilano, giornalista e conduttore della trasmissione in Rai “Il cavallo e la torre”, Désirée Klain, giornalista e portavoce di Articolo 21, Gabriella Gribaudi, università di Napoli Federico II. Una targa speciale sarà consegnata dal già avvocato generale, Aldo De Chiara, al giudice Carlo Alemi, già presidente del tribunale di Napoli. I lavori saranno coordinati da Nino Daniele, presidente del premio nazionale “Amato Lamberti”.

Quest'anno le borse di studio dell'importo ciascuna di mille euro sono state finanziate dall'università di Napoli Federico II nell'ambito del progetto MUR ID 17513 – Diffusione Cultura Legalità (responsabile scientifico il professor Michele Mosca, dipartimento di Scienze Politiche). A sostegno delle iniziative dell'associazione e del premio nazionale “Amato Lamberti” il “Museo del vero e del Falso” diretto dal presidente Luigi Giamundo, le aziende EPM di Carmine Esposito e la Tecno di Giovanni Lombardi e il costante sostegno dello storico Gran Caffè Gambrinus con Arturo e Antonio Sergio e la cooperativa sociale Radio Siani, media partner dell'evento.

Video

In questa piccola storia decennale costruita con impegno, sacrificio e slancio ideale sono stati premiati complessivamente 24 giovani studiosi, selezionati tra una rosa di oltre 234 candidati provenienti dalle maggiori università italiane e da molte università straniere. Il conferimento del premio è deliberato dalla giuria, dai presidenti dell’associazione e del premio nazionale “Amato Lamberti”, rispettivamente Roselena Glielmo e Nino Daniele. La giuria è composta da Giuseppe AcocellaLuciano BrancaccioArnaldo CapezzutoCarolina CastellanoFrancesco ComparoneErnesto De Nito, Nino DanieleStefano D'Alfonso, Aldo De Chiara, Roselena Glielmo, Gabriella Gribaudi, Franco RobertiIsaia SalesAnna Maria Zaccaria

© RIPRODUZIONE RISERVATA