Al via Festival Mann / Muse al Museo: 10 arti unite in otto giorni di performance

Al via Festival Mann / Muse al Museo: 10 arti unite in otto giorni di performance
di Rossella Grasso
Mercoledì 21 Febbraio 2018, 21:17
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Dal 21 al 28 marzo il Museo Archeologico Nazionale apre le porte alle muse con la seconda edizione di Festival Mann/ Muse al Museo. Otto giorni di musica, teatro, danza, performace, incontri, cinema e letteratura che portano tutte le arti a esprimersi nel luogo sacro della cultura. Sono attesi oltre 100 ospiti nazionali e internazionali tra cui Daniel Pennac, Michael Nyman, Roberto Vecchioni, Elio, Carlo Verdone, Nino Frassica, The Jackal e Marina Rei. A fare da contorno alle performance degli artisti la decima arte, la tecnologia, con le istallazioni digitali dei due celebri mosaici, il Pavimento di Alessandro e i Musici Ambulanti che per la prima volta torneranno alla loro antica posizione di pavimento per il primo e di teatro per il secondo.

«Lo avevamo promesso già l'anno scorso - ha detto il direttore del MANN Paolo Giulierini - Il Festival non sarebbe stata un'organizzazione effimera. Quest'anno partiamo con una edizione ancora più ricca. Vogliamo valorizzare i Beni Culturali a 360° e devo dire che con questa iniziativa il MANN sta diventando sempre più un punto di riferimento in tutta Italia». L'idea di fare un Festival nelle mura di un museo archeologico l'ha avuta Paolo Giulierini e rappresenta un unicum in Italia. «Il Museo del futuro - ha continuato il direttore - è una grande agorà dove si incontrano conservazione, ricerca e capacità di sperimentazione. La musica e l'arte teatrale che vengono suggerite dalle statue, dai mosaici, dagli affreschi, prendono magicamente corpo in questi otto giorni di festival e connotano il MANN come grande polo culturale che diffonde nuovi linguaggi senza affrancarsi mai dalle radici della classicità». Anche quest'anno la direzione artistica del Festival è stata affidata ad Andrea Laurenziin collaborazione con Luca Baldini con la direzione tecnica di Officine della Cultura.
 

Nelle 8 giornate si susseguiranno numerosi eventi dalle 10 del mattino fino al grande spettacolo serale nel Salone della Meridiana alle 21. Grande attenzione è rivolta ai più piccoli con una serie di spettacoli e attività dedicate a loro. La manifestazione sarà inaugurata ufficialmente mercoledì 21 marzo nella Galleria Principe di Napoli alle 15.30 con il concerto della Scalzabanda & Orchestra Multietnica di Arezzo. Il Festival vuole essere realmente rivolto a tutti e offrire l'occasione per una visita al Museo. Per questo motivo per partecipare basta acquistare in biglietteria il normale ingresso al Museo senza maggiorazioni. Per gli spettacoli serali sarà invece necessaria la prevendita.

Quest'anno il Festival è sostenuto dalla Regione Campania nell'ambito del Programma Operativo complementare POC 2014 - 2020 "Cultura 2020". «Non poteva essere diversamente - ha detto Rosanna Romano, Direttore Generale per le politiche culturali e il turismo della Regione Campania - La proposta del MANN è altamente qualificata, che parla tutti i linguaggi e integra le arti. La Regione Campania ha accolto favorevolmente questo Festival così come la mostra del Longobardi che porteremo su tutto il territorio regionale, nazionale e internazionale. Per noi il MANN è un partner privilegiato così come gli altri musei che stanno ragionando e pianificando con noi iniziative significative per l'anno Europeo del Patrimonio Culturale».
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