Napoli, il Maggio dei monumenti
nel segno di Filangieri e della felicità

Napoli, il Maggio dei monumenti nel segno di Filangieri e della felicità
Mercoledì 24 Aprile 2019, 13:45 - Ultimo agg. 16:41
9 Minuti di Lettura
In occasione del 220esimo anniversario dei moti rivoluzionari del 1799 di cui Gaetano Filangieri, il suo pensiero e la sua opera furono ispirazione e premessa fondamentale, l’Assessorato alla Cultura e al e al Turismo del Comune di Napoli dedica la 25esima edizione del Maggio dei Monumenti al tema “Il diritto alla felicità. Filangieri e il '700 dei Lumi”.

Gaetano Filangieri (1753 – 1788) fu uno dei massimi giuristi e pensatori dell’Illuminismo. Con la sua opera principale, La Scienza della Legislazione, auspicò, attraverso una riforma generale della legislazione, la realizzazione dello sviluppo socio-economico degli Stati, della pace e della ''pubblica felicità'', innnovando in senso moderno la filosofia del diritto.

Il programma del Maggio è frutto di un lavoro interistituzionale con i più importanti enti culturali della città: l’Università degli studi di Napoli Federico II, l'Università degli Studi di Napoli “L'Orientale”, l'Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, l'Accademia di Belle Arti di Napoli, l’Institut Français di Napoli, la Biblioteca Nazionale di Napoli, il Teatro di San Carlo, l'Istituto Italiano per gli Studi Storici “Benedetto Croce”, la Società Napoletana di Storia Patria, l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, il Museo Nazionale di Capodimonte di Napoli, il Museo Civico Filangieri di Napoli, Palazzo Zevallos di Stigliano, il Certame Vichiano tra gli altri.

Il programma si articolerà in una serie di iniziative: reading, concerti, spettacoli teatrali e di guarattelle, conferenze, mostre, convegni e visite guidate.

Dal 17 al 19 maggio avrà luogo la terza edizione della manifestazione PORTO APERTO, una collaborazione tra le Autorità portuali di Castellammare di Stabia, Salerno e Napoli. La giornata di chiusura sarà incentrata sul Porto di Napoli, con visite guidate via mare e in bus nel corso della mattina ed eventi musicali di grande rilievo nella serata a partire dalle ore 19.30 Darsena Acton – Live Music, The Caponi Brothers, Sossio Banda, Marina Bruno e Di Capua tra i nomi d’eccezione.

Per celebrare il XXV anniversario della manifestazione l’immagine guida della campagna grafica è stata realizzata dall’artista di fama internazionale Ernest Pignon-Ernest, presente in città con una mostra dal titolo Extases, nella chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco.

L’artista ha poi generosamente lavorato al progetto grafico della manifestazione con gli allievi del primo biennio del corso di Design per la Comunicazione pubblica dell'Accademia delle Belle Arti di Napoli guidato dalla professoressa Enrica D’Aguanno.

Ernest Pignon-Ernest è inoltre l’ideatore e il testimonial della prima campagna antimbrattamento promossa dal tavolo interassessorile per la creatività urbana del Comune di Napoli a tutela del patrimonio storico-artistico cittadino. La campagna promuove il messaggio “Un muro imbrattato è un volto ferito” ed è un appassionato omaggio dell’artista francese alla città che tanto lo ha ispirato nel corso della sua produzione artistica.

Prologo di questo Maggio sarà il concerto l'Orchestra Scarlatti Junior (112 elementi tra gli 11 e i 20 anni di età,) all’Auditorium D. Scarlatti della RAI di Napoli questa sera mercoledì 24 aprile. Un evento sinfonico ricco di emozioni, energia e giovialità con musiche di G. Bizet, J. Sibelius, V. Monti, R. Schumann, E. Morricone, A. Piazzolla, B. Persico diretto dai Maestri Gaetano Russo e Bruno Persico a cura della Nuova Orchestra Scarlatti.

Domenica 28 aprile sarà aperta invece ad opera del maestro guarattellaro Bruno Leone la prima 'Casa delle Guarattelle Nunzio Zampella' in vico Pazzariello 15 con una programmazione di spettacoli di guarattelle per tutto il mese di maggio con la presenza di grandi ospiti come Tonino Taiuti, Mimmo Cuticchio, Ibrahim Drabo o il maestro Romeo Barbaro.

Ancora musica con i giovani de LA DIGESTION – musica ascoltata raramente al Maschio Angioino

con un festival su musica e medicina dal titolo Musica Sanae .

Quest’anno la Liberazione coincide con l’apertura del Maggio dei Monumenti. Il 25 aprile.

La Napoli antifascista_”Il diritto di parlare e il dovere di rispondere.”

In migliaia di copie sarà stampato e distribuito negli spazi della cultura del Comune e nelle librerie il Manifesto degli Intellettuali antifascisti redatto da Benedetto Croce e pubblicato il 1° maggio 1925. “(Con quel Manifesto )...Stava insomma, nascendo un nuovo Benedetto Croce, persino un nuovo filosofo che, per molti aspetti importanti, correggeva il vecchio”. Norberto Bobbio (Profilo ideologico del Novecento).

Alle 10.00 dall’Assessore Daniele e da rappresentanti dell’Anpi e dell’Istituto Campano della Storia della Resistenza saranno deposti fasci di fiori presso le lapidi in onore di Giovanni Amendola, Matilde Serao e Roberto Bracco firmatari del Manifesto Antifascista e all’Istituto Croce.

Dalle 10.15 il sindaco di Napoli Luigi de Magistris interverrà alla cerimonia di deposizione di corone, in onore dei Caduti al Mausoleo di Posillipo, poi al Monumento Salvo D'Acquisto.

Dopo le celebrazioni istituzionali dalle 11.30, nella sala dei Baroni al Maschio Angioino, una staffetta di artisti, intellettuali e personalità del mondo della cultura racconterà il 'proprio senso' del 25 aprile con interventi musicali del duo Ebbanesis, Roberto Colella (La Maschera) e di Dario Sansone (Foja). Quest'anno i festeggiamenti del 25 aprile proseguiranno grazie all'attività del tavolo interistituzionale che si occupa delle celebrazioni promuovendo una serie di incontri con personalità cittadine che hanno giurato sulla Costituzione e che racconteranno il significato di questo giuramento, tra questi sono stati invitati ex Presidenti Emeriti e componenti della Corte Costituzionale, Magistrati, Alti Funzionari dello Stato ecc.

Tra gli eventi sono da segnalare la mostra bibliografica e iconografica “Il diritto alla felicità. La stagione delle riforme” nel Regno di Napoli che inaugura il 1° maggio alla Biblioteca Nazionale; quella didattica e documentaria “Gaetano Filangieri. Lo Stato secondo ragione” nel Maschio Angioino a cura dell’Istituto italiano per gli studi filosofici che promuove tra l’altro anche lezioni e visite guidate sul tema nella sede dell’istituto in Palazzo Serra di Cassano; i percorsi tematici in Palazzo Zevallos Stigliano “Felicità ambita. Immagini pubbliche e private del Settecento napoletano” in collaborazione con l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”; il ciclo di lezioni su Gaetano Filangieri condotte dal prof. Gerardo Ruggiero a cura della Società Napoletana di Storia Patria; la minirassegna teatrale “I Colori della Felicità” con spettacoli tratti da classici della letteratura nel Chiostro del Convento di San Domenico Maggiore a cura dell'Associazione Culturale Il Pozzo e il Pendolo; i concerti di musica del Settecento “XXI Festival Pianistico; Il '700: il classicismo, la nascita delle forme e i suoi sviluppi” a cura dell'associazione Napolinova; la lettura teatralizzata “Voglio essere felice” a cura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; le lezioni nelle scuole “Felicità pubblica, felicità privata: un dibattito settecentesco” a cura dell'Istituto italiano per gli studi storici; il convegno all'Institut français Napoli “Alla ricerca della felicità”; gli incontri tra parole, musica e immagini “La felicità a Napoli: Goethe incontra Filangieri” con letture di Enzo Salomone a cura del Certamen Vichiano che si svolgeranno tra il Maschio Angioino e la Sala Ichos San Giovanni a Teduccio; lo spettacolo teatrale “Eleonora Pimentel Fonseca, con civica espansione di cuore” nell’ambito della rassegna Montedidio Racconta, scritto e diretto da Riccardo De Luca, con Annalisa Renzulli; gli appuntamenti al Museo di Capodimonte sull’”Itinerario alla scoperta della Felicità”; il convegno al Museo Filangieri dal titolo “Napoli capitale della cultura europea: la modernità del pensiero” su Filangieri e Della Porta a cura della neonata Accademia Filangieri-Della Porta; i concerti del Concerto del Coro Universitario “Joseph Grima” “La ricerca della felicità è anche nella musica che parte da Napoli”.

Maggio è ormai un mese in cui l’offerta culturale e turistica raggiunge uno dei suoi punti più alti; ed è a maggio che si svolgono numerosi eventi molto importanti per la città, i cittadini e i turisti.

Per la prima volta approda a Napoli, nel weekend del 18 e 19 maggio, “OnDance – Accendiamo la Danza”, la grande festa della danza voluta e organizzata dalla star internazionale del balletto Roberto Bolle. Una due giorni di eventi gratuiti pensati e voluti per il capoluogo campano che sempre tanto affetto ha dimostrato all’Étoile. Open class, serate di danze sotto le stelle, incontri e show con ospiti di caratura internazionale per un appuntamento imperdibile per gli appassionati della danza, ma anche per curiosi e neofiti.

L’11 maggio al Maschio Angioino ci sarà il concerto “Suspiro” del trio Suonno D’Ajere, ensemble che nel nome, evoca il singolo omonimo realizzato da Pino Daniele nel disco d’esordio Terra mia (1977), composto da Irene Scarpato (canto), Marcello Smigliante Gentile (mandolino.mandola.mandoloncello) e Gian Marco Libeccio (chitarra classica). Sarà reinterpretata la canzone napoletana, quale ideale punto di connessione tra il classicismo mediterraneo e la ostinata ricerca di essere contemporanei, proponendo brani meno diffusi, se non inesplorati, con la volontà irremovibile di restituire dignità e spessore a questa tradizione, slegandola dall’immagine di vetrina e cercandone l’intimità e l’essenza contemporanea.

Dopo la musica il teatro d’eccellenza nel succorpo vanvitelliano della Real Casa Santa dell’Annunziata con la rassegna “Tutto il mondo è palcoscenico” dedicata all’arte e alla figura di William Shakespeare, per la direzione artistica di Gianmarco Cesario. Roberto Azzurro sarà di scena al Succorpo dell’Annunziata l’11 maggio con Scarrafunera e il 3 maggio aprirà, con La ballata del carcere di Reading, la tre giorni di teatro e musica a cura dell’Associazione Wunderkammer al Cimitero delle Fontanelle.

Nel Maggio trovano spazio ormai come da tradizione le bande dei corpi militari. Il 3 maggio all’Auditorium RAI si terrà lo “Spring concert”,a cura della Banda delle Forze Navali USA in Europa in collaborazione con il coro That's Napoli Live Show; mentre il 6 nella Sala Scarlatti del Conservatorio di San Pietro a Majella ci sarà il concerto della Banda Musicale dell'Esercito.

Cuore della manifestazione primaverile, anche quest’anno, sono le numerose visite guidate che attraverseranno la città in lungo e largo alla scoperta e riscoperta della sua bellezza e dei suoi tesori. Un focus particolare sarà dedicato alla felicità, a Gaetano Filangieri, alla sua opera, ai suoi luoghi, alla sua storia e al Settecento. Sempre presente anche il programma di visite guidate condotte dalle scuole cittadine coordinate dalla storica Fondazione Napoli 99.

La città offre inoltre, in questo momento storico, le più belle mostre di sempre: al Pan gli ultimi giorni di “Escher”, “Muhammad Ali”, “L’Ironia del Sindaco artista. Disegni di Maurizio Valenzi” e la retrospettiva di Elio Washimps; nel Convento di San Domenico Maggiore “Transvantgarbage. Terre dei Fuochi e di Nessuno” mostra fotografica di Marisa Laurito; al Museo di Capodimonte “Caravaggio. Napoli”; al MANN “Canova e l'antico”; nella Basilica della Pietrasanta “Chagall. Sogno d’amore”; nella Cappella Palatina a Maschio Angioino “Crisi e Rinascita” di Marco Campanella; nella chiesa del Purgatorio ad Arco “Extases” di Ernest Pignon-Ernest; al Museo Filangieri “Un secolo di furore - I caravaggisti del Filangieri” tra le altre...

Ancora numerosi sono gli appuntamenti che la città e i suoi operatori culturali, a cui va il nostro ringraziamento, offrono per questo mese di arte e cultura. Solo per citarne alcuni ricordiamo il Maggio musicale, concerti di musica classica per la direzione artistica di Michele Campanella in Villa Pignatelli, THAT'S NAPOLI LIVE SHOW, il programma di concerti del Coro della città di Napoli, tutte le domeniche nella Chiesa di San Potito.

Il programma completo e aggiornato delle iniziative è disponibile on line sul sito del Comune www.comune.napoli.it.
© RIPRODUZIONE RISERVATA