Napoli difende la lingua napoletana, ecco il comitato di tutela: «Meno neomelodici e più Pino Daniele»

Napoli difende la lingua napoletana, ecco il comitato di tutela: «Meno neomelodici e più Pino Daniele»
di Salvatore De Rosa
Martedì 28 Giugno 2022, 18:30 - Ultimo agg. 29 Giugno, 07:51
4 Minuti di Lettura

«Sergio Bruni ha portato nel mondo la lingua napletana tramite le sue canzoni» così Armando De Rosa, vicepresidente del comitato scientifico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano, ha presentato l'evento che verdrà protagonisti gli allievi dell'Isis Boccioni-Palizzi di Napoli al teatro Trianon Viviani di Napoli mercoledì 29 giugno alle ore 18

Dalle 17 nel foyer del teatro sarà possibile visitare la mostra che raccoglie manufatti e prodotti artistici realizzati dalle studentesse e dagli studenti in occasione del percorso per le competenze trasversali e l’orientamento «Sergio Bruni e la canzone napoletana», guidati dai docenti tutor e dal referente Giacomo D’Alterio. 

Il programma del concerto prevede Presentimento di E.A.

Mario  e Cardillo, con un pas de trois coreografato da Monica de Benedetta, di compositore anonimo; Palomma ‘e notte di Francesco Buongiovanni e Salvatore Di Giacomo con orchestrazione di Davide D’Alò; I’ te vurria vasà! di Ferdinando Russo, Eduardo Di Capua ed Alfredo Mazzucchi,  A vucchella di Gabriele D’Annunzio e Francesco Paolo Tosti, A Serenata ‘e Pulecenella, chitarra di Filippo Sica, di Enrico Cannio e Libero Bovio, Vierno, chitarra di Filippo Sica, di Vincenzo Acampora e Armando De Gregorio, Serenata a Mergellina, chitarra di Filippo Sica, di Salvatore Mazzocco ed Umberto Martucci, Carmela di Salvatore Palomba e Sergio Bruni con orchestrazione di Riccardo Del Prete e coreografie di Chiara Giacobone. 

Presenti alla conferenza di presentazione del programma del comitato, tenuto presso la sede del consiglio regionale, anche Gennaro Oliviero, presidente del consiglio regionale, Mimmo Falco, vicepresidente dell'ordine dei giornalisti della Campania, Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale e promotore della legge che ha istituito il comitato e il professore e vice presidente Nicola De Blasi.

Quest'ultimo ha illustrato i lavori in programma del comitato, alcune condotte con la collaborazione della Fondazione Campania dei Festival, tra cui un convegno internazionale sulla nozione di patrimonio linguistico e su modi e forme della salvaguardia di tale patrimonio. In vista del convegno i componenti del comitato cureranno un libro su storia, usi e scrittura del napoletano e di altri dialetti della Campania. Inoltre sarà realizzato un sito internet sul patrimonio linguistico napoletano e saranno programmate iniziative da rivolgere alle scuole della Campania con approfondimenti da un lato sulla storia linguistica italiana e regionale, dall’altro sulla nozione di dialetto nella cultura linguistica italiana, sulla storia di parole e di modi di dire, su storia, testi e motivazioni della letteratura dialettale. 

Video

Ha preso parte alla conferenza anche il poeta Salvatore Palomba, autore dei versi della celebre canzone Carmela: «Il testo faceva parte del mio primo libro del 1975. Sergio Bruni ne rimase folgorato e compose su quelle parole la musica creando una canzone che ebbe un successo miracoloso perchè era una canzone dai toni antichi che si affermò in un panorama musicale che stava rapidamente mutando».

Infine Borrelli: «Ho proposto al comitato una serie di lezioni di napoletano da tenere nelle scuole. Oggi la maggior parte delle persone non sa parlare nè scrivere il nostro dialetto e noi, partendo dai più giovani, dobbiamo difendere la nostra storia e la nostra cultura».

Il progetto su Sergio Bruni, iniziato oltre un anno e mezzo fa, è stato coordinato dalla professoressa Chiara Mallozzi presente alla conferenza in rappresentanza della dirigente del Boccioni-Palizzi Paola Guma

© RIPRODUZIONE RISERVATA