Napoli omaggia Riccardo Dalisi, maestro d'arte, architettura e design scomparso lo scorso aprile. La sua poliedrica figura viene ricordata con la performance in piazza Michele De Iorio a Ponticelli dove insiste la "sua" torre dell'orologio che si eleva dall'edificio comunale che ospita gli uffici municipali.
Il momento teatrale è curato dalla Casa del Contemporaneo nell'ambito del Maggio dei Monumenti del Comune di Napoli che quest'anno, con MURARIA, intende capovolgere il concetto di muro da simbolo di divisione a quello di unione.
A distanza di anni la torre dell'orologio di Dalisi mostra diversi segni di usura tanto da aver costretto la municipalità di Napoli Est a interdire lo spazio interno sottostante. A rovinare la struttura sono, in particolare, le copiose infiltrazioni di acqua piovana come evidente dalla presenza di ruggine sulle superfici. A ben vedere l'intero edificio comunale di piazza Michele De Iorio necessita di interventi di manutenzione e riqualificazione mentre nel frattempo si tampona con lavori di somma urgenza finanziati da Palazzo San Giacomo con alcune migliaia di euro. Anche lo spazio pubblico sottostante merita più attenzione. Rifiuti e sporcizia rendono poco vivibile la piazza antistante dove, proprio nei giorni scorsi, sono stati notati molti ratti.
A Ponticelli c'è anche un'altra importante traccia di Riccardo Dalisi: è la torre residenziale di largo Claudio Molinari realizzata tra il 1984 e il 1988. Il grattacielo, posto a ridosso del parco comunale 'Sergio De Simone', è anch'esso tra i beni del Comune di Napoli e ospita 64 appartamenti.