«Turismo Musicale a Napoli»: il progetto per migliorare l'offerta turistica di Napoli

Il percorso di “Turismo Musicale a Napoli” inizia il 29 giugno, con “I Comuni Musicali in Italia"

Conferenza Stampa per il progetto " Turismo Musicale"
Conferenza Stampa per il progetto " Turismo Musicale"
Martedì 6 Giugno 2023, 17:10 - Ultimo agg. 20:43
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Giugno 2023 dà il via al progetto “Turismo Musicale a Napoli”, promosso dall’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli con Butik, impresa sociale specializzata in Turismo Musicale, e il coordinamento dell'Ufficio Musica del Servizio Cultura del Comune. Un percorso a tappe che prevede la mappatura e l’ascolto del territorio, coinvolgendo operatori turistici e musicali della città, con l’obiettivo di affermare il ruolo di Napoli come città della musica e di porre le basi per la costruzione di una strategia di Turismo Musicale cittadina. Il progetto è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo San Giacomo nella Sala Giunta dall’assessore al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, dall’avvocato Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco di Napoli per l’industria della musica e dell’audiovisivo, da Marisa Laurito, direttore artistico del Teatro Trianon Viviani, e da Alessia Naldini, direttrice generale e co-founder di Butik.

«Il turismo musicale in una città come Napoli è un segmento da non sottovalutare.

Creare opportunità di viaggio in Italia e quindi a Napoli grazie alla musica vuol dire promuovere, ma anche far scoprire e riscoprire luoghi più o meno noti. Sono molto soddisfatta che Napoli ospiti questa edizione del Festival che si confermerà importante occasione di networking per meglio indirizzare i viaggiatori e perfezionare l’offerta turistica della nostra città. Perché il turismo è sempre più esperienziale e la musica di esperienze ne ha regalate e ne regala ancora tante, arricchendo sempre più lo storytelling di Napoli», dichiara l’assessore al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato.

«La musica attrae e, se messa a sistema, crea inevitabilmente occasioni di sviluppo e sinergie di cui beneficiano, oltre agli addetti ai lavori, diversi comparti, anche e soprattutto quello turistico. Nella nostra città, con Napoli Città della Musica stiamo realizzando numerose iniziative per valorizzare sempre più la città policentrica, capace di raccontare e raccontarsi attraverso la musica in tutti i suoi luoghi. Napoli è conosciuta da sempre per la sua musica attraverso i suoi interpreti di ieri e di oggi, ma fare rete e mettere a sistema il settore per valorizzarne in chiave imprenditoriale e turistica le potenzialità è uno dei principali compiti di Napoli città della musica», dichiara Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco all’industria della musica e dell’audiovisivo.

Il percorso di “Turismo Musicale a Napoli” inizia il 29 giugno, con “I Comuni Musicali in Italia: Tavolo di Lavoro per la costruzione di una rete nazionale”, invitando in città 9 comuni italiani identificati come portatori di buone pratiche sul turismo musicale. Un importante momento di confronto e condivisione tra Napoli e i Comuni ospiti, per la creazione di una rete tra le amministrazioni locali che lavorano e investono sullo sviluppo di progettualità e politiche che vedono la musica come asset strategico di sviluppo territoriale. L’incontro, riservato agli addetti ai lavori, si svolgerà al PAN - Palazzo delle Arti Napoli

A seguire viene sviluppato un percorso di ascolto del territorio attraverso focus group e workshop, invitando alcuni degli operatori turistici e musicali individuati tramite la mappatura, per capirne necessità ed esigenze e raccogliere spunti per la creazione di percorsi, itinerari o esperienze per vivere la Napoli musicale. Il risultato del percorso verrà reso pubblico durante la III edizione del Festival del Turismo Musicale che si svolgerà a Napoli nel weekend del 20 ottobre. 

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«Quattro anni fa abbiamo, su un mio progetto, aperto il Teatro Trianon Vivian e gli abbiamo dato il nome di “teatro della canzone napoletana” . Napoli è una città musicale e andrebbe trattata come New Orleans, dove andiamo per ascoltare il blues e mangiare i gamberi. Sono stata a New Orleans tante volte con Arbore e sono stata anche in altri posti che raccontano la città attraverso la musica. Tra queste città Napoli dovrebbe essere al primo posto perché, al contrario di quella New Orleans e di New York, la nostra musica va in giro per il mondo, è conosciuta da tutti», dichiara Marisa Laurito.

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