Pompei, l’annuncio di Osanna: «Praedia di Giulia Felice di nuovo aperti al pubblico»

Pompei, l’annuncio di Osanna: «Praedia di Giulia Felice di nuovo aperti al pubblico»
di Susy Malafronte
Venerdì 19 Ottobre 2018, 18:17 - Ultimo agg. 18:19
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L’annuncio archeo-social di Osanna che ha fatto impazzire il web: «Praedia di Iulia Felix, dal prossimo 1 novembre di nuovo aperti al pubblico!». Il grande complesso delle proprietà di Giulia Felice – il centro benessere della città romana - ritornerà visitabile nel giorno di Ognissanti. Ad annunciarlo in anteprima, con foto inedite, è il direttore generale del Parco Archeologico Massimo Osanna attraverso Instagram. Con questo annuncio si prevede una crescita del trend turistico del 30 per cento nel lungo ponte delle festività del primo novembre. ll complesso termale sorge alla fine del I secolo avanti Cristo in seguito all’accorpamento di precedenti costruzioni ed organizzato come una «villa urbana» caratterizzata dalla prevalenza di aree verdi. La proprietà si organizza in quattro diversi nuclei con ingressi indipendenti: una casa ad atrio, un grande giardino su cui si aprono una serie di ambienti residenziali, un impianto termale e un vasto parco. Il nome di Giulia Felice ricorre in un’iscrizione dipinta in facciata dopo il disastroso terremoto del 62 dopo Cristo in cui la proprietaria annuncia la locazione di parte della sua proprietà, ora al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. A questa epoca risale un unitario rinnovamento decorativo di gran parte degli ambienti, su cui spicca il triclinio estivo, in guisa di grotta con giochi d’acqua attorno ai letti conviviali, aperto sul portico scandito da pilastri marmorei. Il giardino munito di un euripo ricrea uno spazio idillico-sacrale, mentre il quartiere termale, riccamente decorato, è dotato di tutti gli ambienti canonici. La casa fu una delle prime ad essere scavate a più riprese: 1754-1757; 1912; 1933-1934. 
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