Prima edizione del Premio Nazionale Città Metropolitana di Napoli, omaggio a Mercadante

Sarà dedicata al compositore Saverio Mercadante, nel 150° anniversario della sua scomparsa, la prima edizione del Premio Nazionale “Città Metropolitana di Napoli” che coinvolgerà tutti gli istituti musicali e coreutici d’Italia nell’anno scolastico 2019-2020.

Lo ha annunciato il Consigliere Metropolitano Delegato in materia di Valorizzazione dei Teatri, realizzazione del Polo Museale del Miglio d’Oro e Parco Nazionale del Vesuvio, Michele Maddaloni, nel corso della manifestazione “Itinerari d’arte nell’area del Miglio d’Oro: i Licei musicali e coreutici tra storia, identità e territorio” che ha visto questa mattina gli allievi provenienti dall’area metropolitana, dalla Campania e dal resto d’Italia esibirsi nello splendido scenario del Galoppatoio del Parco Inferiore della Reggia di Portici.
 
Nato ad Altamura nel 1795, città dalla quale fuggì provvidenzialmente durante il saccheggio ad opera dei sanfedisti, Mercadante si formò a Napoli, dove, insieme con l’altro grande compositore, Vincenzo Bellini, fu allievo di Giovanni Furno, Giacomo Tritto e Nicola Antonio Zingarelli. A Napoli esordì come compositore teatrale nel 1819, a ventiquattro anni, con ‘L'apoteosi d'Ercole’. La sua fama e il suo successo si estesero presto e lo condussero a portare la sua musica in tutta Italia e in Europa, fino a quando, nel 1840, non si stabilì nuovamente a Napoli, dove diresse il conservatorio fino alla morte, che giunse nel 1870.
 
Nell’ambito, quindi, dei festeggiamenti promossi dal Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, l’Ente guidato dal Sindaco Luigi de Magistris ha inteso chiamare i Licei musicali di tutta Italia a cimentarsi con una rivisitazione delle musiche del grande autore. Sarà varato, insieme con il Conservatorio e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, un comitato artistico con il compito di valutare le performance degli ensemble delle scuole partecipanti e di nominare il vincitore. In palio attrezzature e strumenti musicali che resteranno all’Istituto. La premiazione è prevista per la fine del prossimo anno scolastico.
 
Oltre alle orchestre di fiati e di plettri (chitarre e mandolini) composte dagli allievi degli undici Licei partenopei, per dare il via a questa competizione questa mattina hanno tenuto il loro concerto nella suggestiva cornice del Palazzo borbonico gli alunni delle orchestre e dei cori dei Licei musicali “Alfano I” di Salerno e “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca, del “Veronica Gambara” di Brescia, del “Lucrezia della Valle” di Cosenza, del “Regina Margherita” di Palermo e dell’“Archita” di Taranto, in una simbolica unione tra il nord, il sud, l’est e l’ovest del Paese.
 
"Questa iniziativa - ha affermato il Consigliere Maddaloni al termine della kermesse - nasce da una delibera fortemente voluta dal Sindaco e da tutto il Consiglio Metropolitano, che ringrazio per il sostegno fornito, perché è nella consapevolezza di tutti noi che la formazione e la cultura sono le uniche armi che i nostri giovani hanno per valorizzare le proprie competenze e per garantirsi un futuro di dignità e lavoro. Altro obiettivo raggiunto, inoltre, è quello della promozione del nostro immenso patrimonio architettonico e artistico, che trova nella Reggia di Portici uno dei più importanti esempi". 
 
Presenti alla manifestazione di questa mattina, tra gli altri, il Vice Sindaco Metropolitano, Francesco Iovino, il Consigliere Metropolitano Delegato alla Scuola, Domenico Marrazzo, il Coordinatore della Rete nazionale dei Licei musicali e coreutici, Aluisi Tosolini, e rappresentanti del MIUR.