Procida capitale della cultura 2022, arriva la barca di San Paolino simbolo dei Gigli di Nola

Procida capitale della cultura 2022, arriva la barca di San Paolino simbolo dei Gigli di Nola
di Carmen Fusco
Lunedì 17 Ottobre 2022, 08:00 - Ultimo agg. 18 Ottobre, 15:26
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Fa rotta verso Procida la barca di San Paolino: il simbolo della secolare Festa dei Gigli, patrimonio dell'umanità Unesco, rappresenterà la tradizione made in Nola nella vetrina internazionale dell'isola del golfo di Napoli che quest'anno è capitale italiana della cultura.

Per sei giorni, da oggi al 23 ottobre, sarà un fiorire di iniziative intorno alla macchina da festa che sarà costruita nella piazza di Marina Grande e che grazie al vestito di cartapesta realizzato, così come la struttura in legno, dalle botteghe artigiane di Tudisco e Nal con la collaborazione degli artisti Ernesto e Leopoldo Santaniello, lancerà un messaggio di solidarietà e di inclusione sociale, valori fondanti della festa dedicata a San Paolino, padre della Chiesa e patrono in secondaria della Campania. 

E inclusivo è anche il progetto che ha consentito di raggiungere il traguardo dell'attracco a Procida della kermesse più rappresentativa del patrimonio di arte e cultura di cui è ricca la città di Nola.

Lo sintetizza chiaramente il sindaco di Nola, Carlo Buonauro: «Ancora una volta la sinergia tra il mondo delle associazioni, attorno al titanico sforzo dell'instancabile Carlo Fiumicino, e il raccordo istituzionale dell'amministrazione comunale ottimamente coordinata dall'assessore Martone, ha prodotto un grande risultato: la profonda cultura nolana, tra la carità paoliniana e il pensiero bruniano, risplende sulla prestigiosa scena di Procida per irradiarsi a quei massimi livelli di visibilità che le competono.

Il rilancio del nostro territorio e il riscatto della nostra comunità passano anche attraverso questi importanti momenti di confronto e scambio».

A dare impulso alla sei giorni procidana è stata infatti, l'associazione «Festa eterna-Mamma Nola», presieduta da Carlo Fiumicino: «Il progetto di promozione nazionale della festa eterna spiega è partito nel 2019 a Brescello, il paese della celebre saga di Peppone e don Camillo , per poi proseguire a Parma 2020, fino a giungere nel prestigioso scenario di Procida 2022». 

Meta possibile anche grazie a quella «condivisione di obiettivi» auspicata per tutte le iniziative di rilancio della città di Nola, anche dal vicesindaco Giuseppe Tudisco. E infatti, il calendario degli eventi in programma fino al 23 vedrà protagonisti studiosi, scuole, maestranze, musicisti e artisti locali oltre che i maestri di festa della prossima edizione della kermesse che ritorna dopo un fermo di tre anni imposto dal Covid. Un'anteprima insomma che, c'è da giurarlo vedrà sbarcare sull'isola anche numerosi nolani, impazienti di rivivere emozioni delle quali non si riesce a fare a meno. 

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Convegni per affrontare il grande tema del rilancio della Festa, la cui fondazione nata per portarla oltre i confini della città risulta oggi commissariata, rappresentazioni teatrali, concerti di musica tipica e, per finire, la processione con i gonfaloni delle corporazioni dei Gigli che, sabato 22 ottobre, partirà da piazza Marina Grande per arrivare all'Abbazia di San Michele dove sarà celebrata la santa messa. 

La speranza è di vedere moltiplicate, a giugno, le presenze in città. Dice Vincenzo Martone assessore alla Cultura del Comune di Nola: «Procida capitale della cultura è una vetrina di rilievo in cui ci sarà posto non solo per la Festa e i suoi spettacolari Gigli, ma anche per le tante eccellenze culturali, fiore all'occhiello della nostra città: Giordano Bruno e il Certame Internazionale Bruniano. Sono certo che questo sarà solo l'inizio di un iter che ci proietterà verso nuovi traguardi, degni della storia prestigiosa della nostra città». 

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