Sangueblu contro la chiusura di Libridine: «Leggete, ci è rimasto solo questo»

Sangueblu contro la chiusura di Libridine: «Leggete, ci è rimasto solo questo»
di Francesca Mari
Sabato 11 Maggio 2019, 18:55 - Ultimo agg. 12 Maggio, 14:28
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PORTICI. Sangueblu visita a sorpresa la libreria Libridine: «Non deve chiudere, ci è rimasta solo la lettura». Oggi nella libreria di via Diaz, a rischio chiusura per la crisi, è in atto il «Libridine Lab», evento che mira a tesserare nuovi iscritti perché tramite un azionariato popolare la bottega culturale non sia costretta a chiudere.
 



Nel corso della maratona letteraria, coordinata dallo scrittore Angelo Petrella, in libreria è arrivato Arturo Muselli che nella serie tv «Gomorra» interpreta Sangueblu, il baby boss di Forcella. L’attore, oltre ad aver firmato il portoncino rosso della libreria, come tutti i nuovi soci che stanno apponendo la propria firma per sostenere la causa, ha anche girato un video contro la chiusura che condividerà sui suoi canali social. «Questa libreria non deve chiudere - dice- non va bene. La lettura ci fa immaginare e creare e senza di essa non lo faremmo. Ci è rimasto solo questo».

L’azionariato nella libreria di Diego Penna proseguirà fino a stasera. Oggi previsti i giochi letterari e la «Farmacia letteraria», cioè come curarsi con i libri, a cura del Circolo Libridinosi. 

 

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