Due libri apparentemente diversi, per due autori amici nella vita ma rivali per gioco. Da una parte Gianni Molinari con «#Italia 2018 – 60 storie per capire la Terza Repubblica», dall’altra Nicola Campoli con «Al cuore non rinuncio!». Un match senza esclusioni di colpi, che ha visto protagonisti i due scrittori della scuderia Guida editori durante la nuova provocazione letteraria della casa editrice, dal titolo: «Sfida d’autori».
Un incontro - scontro - tra due amici dai tempi dell’università, che si sono messi in gioco davanti ad una giuria incorruttibile, composta da cinquanta ragazzi del terzo anno del liceo Umberto di Napoli.
Accanto ad ogni autore un allenatore: al fianco di Molinari, pronto a parare i colpi dell’avversario, il vignettista Riccardo Marassi; con Nicola Campoli invece Massimiliano Santoli. Dalle storie di rabbia e di passione raccolte nel volume di Molinari ai racconti autobiografici di Campoli. Come quella del produttore di cozze, o dell’ultimo operaio dell’Altoforno 4 di Piombino, o dei pescatori di Favignana: voci a cui Molinari ambisce a dare un seguito. «Alle stesse 60 persone vorrò chiedere che cosa pensano della Terza Repubblica - ha sottolineato il giornalista del Mattino - Durante la campagna elettorale ho cercato di raccontare l’Italia che andava al voto. A questi sessanta testimoni voglio chiedere che cosa pensano di questa nuova Italia».