Beni culturali, siglato l'accordo tra Università Federico II e Museo ferroviario di Pietrarsa

Manfredi e Moretti
Manfredi e Moretti
di Ilenia De Rosa
Lunedì 17 Settembre 2018, 13:04 - Ultimo agg. 14:04
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Siglato il protocollo d’intesa tra Università Federico II e Fondazione Ferrovie dello Stato, Museo ferroviario di Pietrarsa. Obiettivo dell'iniziativa è il recupero, valorizzazione e promozione di beni culturali, artistici, paesaggistici, scientifici e ambientali del territorio. Hanno firmato l'accordo Gaetano Manfredi, Rettore dell’Ateneo napoletano, e Mauro Moretti, Presidente della Fondazione FS Italiane che gestisce il Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa.

«Avere una forma di sinergia con l'Università è importante - afferma Mauro Moretti - Nel Museo di Pietrarsa, che sorge in una posizione incantevole dal punto di vista paesaggistico, è custodito non solo un patrimonio fatto di reperti che testimoniano il genio dell’uomo e del progresso industriale e tecnologico, ma anche un pezzo della storia del nostro Paese». 

«L'accordo rientra nel nostro progetto di creare rete tra le grandi istituzioni culturali - aggiunge Gaetano Manfredi - e, in particolare, fare sì che ci sia partecipazione dei nostri studenti e docenti alle attività di Pietrarsa». I soggetti firmatari si impegnano, ciascuno per la propria area di competenza, a promuovere tutte le iniziative che consentano di raggiungere gli obiettivi individuati ed elencati nel protocollo.
 

Tra i progetti previsti, la condivisione delle informazioni e dei contatti acquisiti al fine di valorizzare adeguatamente, sul territorio cittadino e nazionale, le iniziative promosse e veicolate attraverso i propri canali e strumenti di comunicazione, la progettazione e la realizzazione in sinergia di mostre ed eventi scientifici, culturali o artistici,

la progettazione di itinerari culturali e percorsi di visita, studio e ricerca sulle collezioni del Museo nazionale di Pietrarsa, nonché alle mostre temporanee e altre attività proposte dalla Fondazione per studenti e personale ricercatore, docente e tecnico amministrativo dell'Università. 

Fa parte dell'accordo anche l'aspetto relativo all'utilizzo degli spazi. Nel protocollo è stata inserita la possibilità di accesso alle rispettive sedi, nonché l'uso di attrezzature e servizi tecnici per tutta la durata dei progetti e delle attività condivise e programmate, oltre alla valorizzazione del patrimonio librario, documentale, iconografico e fotografico della Fondazione attraverso iniziative di divulgazione e idonei progetti di ricerca e alta formazione. 
Il protocollo ha durata triennale.
 
 
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