Teatro San Carlo di Napoli, il no della Regione Campania al bilancio tra lo stupore del ministero

Il ministro Gennaro Sangiuliano
Il ministro Gennaro Sangiuliano
di Valerio Esca
Domenica 22 Gennaio 2023, 09:00 - Ultimo agg. 17:05
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Lo scontro sul teatro San Carlo ha superato i livelli di guardia. Nella contesa tra Comune e Regione, e quindi tra Gaetano Manfredi e Vincenzo De Luca, per forza di cose si inserisce il ministero della Cultura. Il Mic è infatti tra i tre soci fondatori pubblici della Fondazione San Carlo, siede nel Consiglio di Indirizzo - con due membri - e nel collegio dei Revisori dei Conti con un proprio rappresentante. I piani alti di via del Collegio Romano sono stati colti di sorpresa dall'uscita a gamba tesa del governatore. Una preoccupazione che non era all'ordine del giorno. Anche perché il ministero il bilancio del San Carlo lo ha votato e lo ha anche validato. Un atto che lo stesso sindaco ha etichettato come «super controllato». Difatti nel collegio dei Revisori, ovvero coloro che rilasciano il parere sul documento contabile, ci sono anche un componente del Mef e uno della Corte dei Conti (oltre appunto a quello del Mic).

Il niet arrivato da Palazzo Santa Lucia ha creato una contrapposizione tra la Regione e tutti gli altri soci. Un isolamento che evidentemente non preoccupa De Luca, che ieri ha continuato a lanciare bordate: «Il problema del bilancio del San Carlo non è politico ma matematico». Di tutt'altro avviso i componenti della Fondazione. La questione - seppur rientri nella sfera amministrativa - tocca profondamente gli equilibri politici. Il no del governatore al bilancio preventivo del San Carlo è suonato come una bocciatura all'operato della Fondazione, e quindi al sindaco che la presiede e agli altri membri, tra cui appunto il Mic. Gli atti sono sulla scrivania del ministro Gennaro Sangiuliano dal 20 dicembre, quando il Consiglio ha accolto la richiesta di posticipare il voto al documento finanziario, per dare modo e tempo al rappresentante della Regione Riccardo Realfonzo, da poco insediatosi, di studiare le carte.

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I toni utilizzati da Manfredi, solitamente molto abbottonato, hanno fatto capire che lo strappo questa volta è evidente. Il ragionamento è chiaro: se la Regione vuole uscire dalla Fondazione è libera di farlo. Ma l'auspicio resta un altro. «Non immagino che la Regione possa lasciare la Fondazione - ha detto durante l'ultima uscita pubblica Manfredi - ha contribuito con 5 milioni di euro confermati (gli stessi della Città metropolitana, ndr) anche nella Finanziaria regionale. Quindi deciderà la Regione, i consiglieri regionali, perché è una scelta politica di rifiutare un contributo al San Carlo». Il Mic, primo finanziatore del Massimo napoletano - stando ai fatti - è perfettamente allineato rispetto alla gestione del San Carlo e all'attuale management. Condivide il lavoro svolto fino ad oggi, dal punto di vista contabile - visto l'ok al bilancio - ma anche rispetto alla parte artistica. Le performance che ha ospitato il San Carlo negli ultimi due anni sono la fotografia di una fioritura artistica di eccellenza. Le parole pronunciate venerdì dall'ex rettore sono insolitamente appuntite: «Quello di cui sono sicuro è che il bilancio è perfettamente in ordine, è il bilancio più controllato che esiste. Ci sono state tre ispezioni negli ultimi tre anni». Oltre al fatto che alle istanze sollevate dalla Regione erano già arrivate le controdeduzioni da parte dei vertici del San Carlo. L'obiettivo, neanche troppo nascosto, di De Luca resta il sovrintendente e direttore artistico del Lirico Stéphane Lissner: «Il sovrintendente si è raddoppiato lo stipendio - ha tuonato De Luca prendendo parte ad un'iniziativa a Nola due giorni fa - sforando il tetto massimo previsto per i suoi colleghi e prevedendo anche il rimborso di 36mila euro per l'affitto di un alloggio».

A questo punto si attende solo l'intervento del ministro Sangiuliano. Ad inizio settimana avvierà un confronto con i suoi collaboratori e con il Gabinetto del Mic per comprendere i termini di quanto sostenuto dalla Regione. 

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