Film in esclusiva ed incontri con i registi: torna «Venezia a Napoli. Il cinema esteso»

Film in esclusiva ed incontri con i registi: torna «Venezia a Napoli. Il cinema esteso»
di Alessio Liberini
Martedì 18 Ottobre 2022, 20:38
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Sei giorni per immergersi nel mondo del cinema d’autore tramite proiezioni inedite ed incontri d’eccezione con autori e registi. Torna in città, per la sua 12esima edizione, la kermesse «Venezia a Napoli. Il cinema esteso»: l’unica rassegna cinematografica indipendente in collaborazione con la Biennale di Venezia. In scena - in dieci sedi che attraversano l’intero territorio regionale - dal 25 al 30 ottobre 2022.

Un evento, quello di «Venezia a Napoli. Il cinema esteso», che proietta sul capoluogo campano il meglio del cinema mondiale. Grazie ad una selezione autonoma proveniente appunto dalla 79esima Mostra del Cinema di Venezia che porterà, nelle sale della manifestazione, la bellezza di 30 opere. Quasi tutte, al momento, fuori distribuzione. Ad arricchire ulteriormente la manifestazione saranno gli incontri con oltre 40 ospiti di grande rilevanza cinematografica. Non mancano all’appello anteprime nazionali: ne sono addirittura 10. Per un totale di ben 50 eventi complessivi.

Sono questi i lodevoli numeri che anticipano la nuova edizione della manifestazione ideata e diretta da Antonella Di Nocera. Rassegna cinematografica, partita nel 2011, che gode del sostegno del ministero della Cultura, della Regione Campania, della Fondazione Film Commission Regione Campania e del patrocinio del Comune di Napoli.

Portare il cinema internazionale nei territori campani e renderlo accessibile a tutti. È la lodevole mission della manifestazione che guarda, in special modo, ai giovani del territorio. In particolare per gli studenti campani che possono richiedere l’accredito gratuito. Per i meno giovani i prezzi restano ad ogni caso ampiamente accessibili. Con un ingresso singolo in sala al costo di tre euro o la possibilità di un abbonamento al prezzo di 25 euro.

La kermesse è arricchita ulteriormente da un vasto partenariato che va da enti fino ad associazioni che portano l’arte cinematografica anche nei quartieri più difficili della città. Si va dall’Università Federico II di Napoli, che mette a disposizione il quartier generale della kermesse (ovvero il cinema Astra), passando per l’Accademia di Belle Arti, all’Istituto Francese, il Cervantes, il Goethe e il Confucio per arrivare fino ad associazioni come Arci Movie, Zia Lidia Social Club e alle scuole di cinema e sale territoriali che hanno aderito all’iniziativa.

È un cinema che difatti si «estende» a tutti gli effetti. Non solo lungo gli oltre 700 chilometri che separano la città del sole con il capoluogo veneto, ma anche attraversando le periferie d’Italia, i territori della Campania, e del mondo intero. Il tutto all’insegna della condivisione. Con un occhio di riguardo verso il mondo femminile attraverso la presenza delle registe «premiate dal premio Valentina Pedicini e qualche nome eccezionale come quello di Abel Ferrara e Vera Gemma, che saranno con noi negli ultimi giorni. Ma anche tanti artisti giovani che hanno presentato a Venezia la loro opera prima e che rincontreremo qui». Ad evidenziarlo è la stessa ideatrice della rassegna, Antonella Di Nocera.

«Il cinema come condivisione è da sempre il fulcro di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” – spiega Di Nocera - quello che Parallelo 41 produzioni, che quest’anno compie 20 anni di attività, crea e cura per la città. Come sempre, nel suo senso esteso, l’evento è l’auspicio per la cultura che si diffonde e si sedimenta con una forza dal centro alle periferie e viceversa». Nel corso della rassegna - in scena tra l’Astra, l’Institut Français, il Modernissimo, il Vittoria, La Perla, il centro Mancini di Ponticelli, il Vittoria di Aversa, il Magic Vision di Casalnuovo, il Teatro Ricciardi di Capua e Partenio di Avellino – verranno raccontate, attraverso film indipendenti, le realtà di addirittura 20 Paesi proprio per abbattere distanze ed ipotetici confini.

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«Quest’anno - ricorda Di Nocera - si aggiunge, oltre a Casalnuovo e a Capua, anche il cinema Partenio ad Avellino».

Per un cinema esteso sotto tutti i punti di vista. «Esteso grazie alle cinematografie che facciamo arrivare da Venezia ed esteso perché si svolge su più territori. Il nostro obbiettivo è sempre quello di coinvolgere gli studenti. Quindi anche per quest’anno abbiamo promosso gli accrediti gratuiti. Speriamo nelle sale affollate per vedere film che altrimenti a Napoli non si vedrebbero».

«Questi film vengono selezionati con criteri di coerenza ed anche di prossimità con le esigenze del nostro pubblico – ha sottolineato, durante la conferenza di presentazione, il direttore della film commission campania, Maurizio Gemma, ribadendo anche le difficoltà che affronta oggi giorno l’intero settore -  Siamo in un momento di crisi terribile delle sale. Le sale in Italia, così come in tutta Europa, versano in una situazione di crisi drammatica. Una crisi che è incominciata da tempo quindi queste iniziative, che riportano il cinema d’autore nelle sale addirittura in una rete di dieci luoghi, sono delle possibilità straordinarie».

Possibilità che si estendono soprattutto ai giovani: «Oggi – prosegue Gemma - con la rete abbiamo immediatamente migliaia di contenuti a nostra disposizione però iniziative come questa consentono un’esperienza aggiuntiva che è fondamentale: l’incontro con gli autori. Una cosa che internet non consente di vivere. Così anche i giovani scoprono il valore che c’è dietro il confronto con i protagonisti del fare cinema». Per conoscere tutti le pellicole e gli ospiti che prenderanno parte alla manifestazione basta consultare il sito di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”.

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