Alfieri sul palco del centrodestra, è scontro in Forza Italia

Alfieri sul palco del centrodestra, è scontro in Forza Italia
di Roberto Junior Ler
Lunedì 18 Dicembre 2017, 09:23
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Chi l'avrebbe mai detto che un giorno i dirigenti di Forza Italia avrebbero litigato per colpa di un uomo del Pd. Di chi si tratta? Di Franco Alfieri. Già, proprio del capo della segreteria politica del governatore De Luca il quale, questa volta, è al centro di una dura polemica scoppiata tra gli azzurri salernitani che, nella giornata di ieri, è andata in scena sui social network. E che, di conseguenza, non ha fatto altro che alzare ulteriormente la tensione all'interno del partito, già diviso in diverse fazioni in vista della trattativa finale sulle candidature per il Parlamento.

Il paradosso è che si tratta dello stesso partito che, soltanto poco più di un anno fa, si recò unito e compatto nel fortino elettorale di Alfieri, ossia nella città di Agropoli, intonando il brano «Meravigliosa frittura» scritto dal vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri - presente anche lui all'iniziativa - per ironizzare sulle parole di De Luca in occasione del referendum.
 
Ma andiamo con ordine. Tutto nasce da una foto pubblicata su Facebook da un professionista e militante forzista, Luca Lamberti, vicino politicamente al vicecoordinatore Gaetano Amatruda, che ritrae il commissario provinciale Enzo Fasano, il capogruppo alla Provincia Mimmo Di Giorgio e Alfieri. I tre esponenti politici, sabato sera, hanno partecipato, presso il teatro Aldo Giuffrè di Battipaglia, alla prima edizione del Premio Ezio Maria Longo, un'iniziativa culturale dedicata allo stimato medico e dirigente storico del Msi nonché fratello dell'attuale consigliere comunale forzista Valerio Longo. L'evento era patrocinato dal Comune di Battipaglia (presente la sindaca Cecilia Francese), dalla Provincia (rappresentata dai consiglieri Di Giorgio e Cappelli), dalla Regione Campania, che ha delegato come suo rappresentante l'ex sindaco di Agropoli, e dalla Bcc di Aquara.

Sono bastati pochi minuti affinché la foto diventasse virale provocando un nuovo scontro nel partito di Berlusconi. Ad accendere la polemica l'europarlamentare Fulvio Martusciello che, non è un mistero, da tempo sta prendendo di mira il modus operandi del direttivo salernitano. «Io ad Alfieri non stringerei mai la mano». D'accordo Amatruda: «A Battipaglia una bella iniziativa e nessuno lo discute. I Longo hanno una antica e nobile tradizione. Contro il sistema bisogna essere più decisi, su Alfieri (che non avrei invitato) servono parole di condanna più forti». «Ho partecipato all'evento dedicato ad un mio caro amico di destra. E ovviamente - replica Fasano riferendosi ad Alfieri - non decido io chi consegna i premi per conto della Regione. Probabilmente se ci impegnassimo tutti la prossima volta, a rappresentare Palazzo Santa Lucia, ci sarà uno di centrodestra. Per quanto mi riguarda prenderei parte di nuovo al Memorial». Parla, invece, di «forzatura e strumentalizzazione politica» il consigliere Longo: «Noi abbiamo ottenuto il patrocinio da tutti i principali enti locali. È chiaro che la Regione, essendo governata dalla sinistra, ha inviato un suo rappresentante che non poteva che essere di sinistra. E, comunque, non era una manifestazione politica bensì culturale alla quale hanno partecipato centinaia di persone».

Gongola, infine, Alfieri che continua a marcare il territorio a sud di Salerno in vista delle candidature: «Martusciello e Amatruda? Non so nemmeno chi siano. Io ero presente come delegato della Regione e su invito di Longo ad una iniziativa in ricordo di una persona stimata a Battipaglia. Non entro in polemiche interne ad altri partiti».

 
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