Anci Campania critica il governo:
«Sta penalizzando i nostri comuni»

Anci Campania critica il governo: «Sta penalizzando i nostri comuni»
Venerdì 12 Aprile 2019, 17:34
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«Ancora una volta il Governo nazionale penalizza i Comuni, soprattutto quelli della Campania e del Sud. Con il dl Crescita lo Stato si farà, infatti, carico di una parte dei debiti di Roma Capitale, pari a 12 miliardi. Trovo questo atto insensato e sbagliato perché, con un colpo di spugna, il Governo nazionale trasferisce il debito della città capitolina sulle spalle di tutti i cittadini italiani». A dirlo è il presidente di Anci Campania, Domenico Tuccillo: «Se questo è il concetto di federalismo del Governo non ci resta che dare battaglia ad un modo assurdo di mortificare i Comuni, da sempre attenti a mantenere un equilibrio di bilancio senza penalizzare i servizi alla propria comunità».

«È per questo motivo - aggiunge Tuccillo - che Anci Campania si associa all'appello lanciato dai Comuni di Pollica in Campania, da Asolo in Veneto e Aielli in Abbruzzo, al Governo Nazionale affinché Palazzo Chigi mantenga un comportamento di correttezza istituzionale verso di chi lavora quotidianamente al benessere dei propri cittadini e favorisca un dialogo istituzionale con i Comuni per ristabilire equità, merito e giustizia sociale». «Si metta fine a questi provvedimenti - conclude il presidente di Anci Campania, che nel contempo invita altri Comuni campani ad aderire all'appello - che non sono affatto gesti di responsabilità nazionale, ma solo un modo per aiutare le amministrazioni vicine ai partiti di Governo e 'condonarè gli errori commessi dai Comuni più grandi e potenti»
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