«Il codice anticorruzione con il sequestro dei beni senza il rinvio a giudizio è sgangherato, è vergognoso per un Paese civile e sarà l'ostacolo più grande nell'attività di lotta contro la mafia». Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a Lira Tv. «Perderemo anni - ha aggiunto - dietro ai ricorsi. È lontano dal buonsenso. E tutto perché in Parlamento ci sono cinque persone che devono strappare qualche titolo di giornale per farsi paladini della legalità, ma sono i principali nemici della legalità».
«Bisogna essere prudenti perché quando si crea un determinato clima le cose si alimentano da sole» ha poi detto De Luca. «bisogna sapere che ciò che decentriamo in fatto di poteri è positivo.
Sono d'accordo perché la burocrazia centralista crea una palude. Io condivido battaglia ma devo fare un'osservazione ai miei amici promotori: questa battaglia va fatta seriamente. In alcune cose il Mezzogiorno di Italia è penalizzato, ad esempio sui fondi per le disabilità che vengono suddivisi sulla criterio della spesa storica. Io dico che ci vogliono uguali trasferimenti dalla stato dal Piemonte alla Sicilia. Prendo comunque atto che sono stati corretti i toni sgangherati della Lega in passato. Sia Zaia che Maroni hanno confermato che non è in discussione l'unità nazionale». (