Autonomia, Lezzi bacchetta De Luca: «Pensi all'ospedale delle formiche»

«De Luca anziché preoccuparsi di un'autonomia che ancora deve arrivare pensi al fatto che in qualità di commissario non è riuscito ancora a togliere le formiche di dosso agli ammalati. Questa non è una questione di mancanza di risorse ma di incompetenza e irresponsabilità gravissima verso persone in gravissime difficoltà». Lo ha detto il ministro per il Mezzogiorno Barbara Lezzi nel corso del suo intervento di oggi a Radio Anch'io, su Radiouno parlando del dibattito sull'autonomia.

«Che la sanità al Sud non funzioni non è colpa dell'autonomia, non è questa che determina il divario e l'inefficienza della sanità al Sud - ha detto - Proprio nella sanità, materia in cui c'è più autonomia, le regioni del Sud hanno fallito. Dovrebbero interrogarsi. Non confondiamo i due aspetti, sarebbe ingeneroso rispetto a chi sa gestire e amministrare bene e chi invece lo fa con assoluta irresponsabilità».

Immediata la replica di De Luca: «Sarebbe ora di smetterla con la demagogia e il racconto di stupidaggini, non so che informazioni abbia il ministro Lezzi ma sono pronto a un dibattito pubblico in diretta con lei sui temi della sanità campana», ha detto il presidente della Regione Campania su Radiouno. «Una Regione - ha continuato - viene commissariata per due motivi, quando ha una situazione debitoria molto grave e quando non ha servizi adeguati secondo i Lea. La Campania è stata commissariato dieci anni fa per aver accumulato 8 miliardi di debiti, ma oggi presenta cinque anni di bilancio in attivo della sanità. Per i Lea abbiamo avuto un avanzamento straordinario nell'ultimo anno da 106 a 153 punti e quindi non c'è nessuna ragione oggettiva per il commissariamento. In Campania stiamo facendo una rivoluzione, chi parla a ruota libera offendono migliaia di medici infermieri amministrativi e tecnici. Solo chi parla senza conoscere può dire le stupidaggini che stiamo sentendo».

De Luca è tornato in particolare sulla questione delle formiche all'ospedale San Giovanni Bosco: «Nei mesi scorsi in altre regioni anche che hanno livelli di eccellenza assoluta, abbiamo registrato quattro morti per un'epidemia di legionella e altri morti in reparti materno infantile. Nessuno ha pensato a commissariare e a menare scandalo, è intollerabile questa demagogia che si fa sul reparto di un ospedale su cui noi, io, stiamo facendo anche pulizia su presenze camorristiche che sono state tollerate per anni».