Blitz di Salvini ad Afragola, Dema accusa: «Passerella inutile»

Blitz di Salvini ad Afragola, Dema accusa: «Passerella inutile»
Sabato 19 Gennaio 2019, 12:12 - Ultimo agg. 16:13
2 Minuti di Lettura
«La passerella costruita ad hoc dal Ministro Salvini oltre a non determinare alcun risultato concreto, rappresenta una beffa per i cittadini di Afragola e di tutta la città metropolitana». Lo dichiarano i membri della segreteria politica del movimento demA, in una nota diffusa all'indomani della visita del leader della Lega nella città dell'hinterland napoletano dove, negli ultimi venti giorni sono esplose otto bombe che hanno distrutto diversi locali commerciali della città.

«Si tratta di un segnale inquietante che testimonia quali siano gli interessi delle camorre nell'area nord di Napoli - si legge nella nota della segreteria di demA - ed altrettanto inquietante è la scelta dell'amministrazione comunale di centrodestra che, mentre decide di tappezzare la città con manifesti che salutano e ringraziano Salvini come se fosse il Messia, compie un atto unilaterale nei confronti della Masseria Esposito Ferraioli, revocando la quasi totalità del bene confiscato attraverso cavilli burocratici a dir poco strumentali. Tentare di stroncare la più bella e radicata esperienza di riuso dei beni confiscati della città metropolitana sarebbe il modo per sconfiggere la camorra? Decidere di utilizzare la visibilità mediatica di Salvini, che annuncia di sconfiggere le mafie quando la sua stessa parte politica che amministra la città revoca un bene confiscato di straordinario valore è un fatto politicamente scorretto e pericoloso». Secondo gli esponenti del movimento politico Democrazia e Autonomia la revoca del bene confiscato è un atto unilaterale ed illegittimo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA