«La Campania chiede provvedimenti più rigorosi, è contraria al rilassamento, all'apertura della mobilità, a tutte le manfrine a cui stiamo assistendo, comuni piccoli, comuni grandi, cosa dobbiamo fare a Natale». Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della tradizionale diretta Facebook del venerdì. «In queste due settimane - ha aggiunto - ci giochiamo il futuro del nostro Paese e dobbiamo avere la forza di resistere oggi a tutte le demagogie, dobbiamo avere il coraggio di dire che quest'anno Natale e Capodanno non esistono altrimenti andiamo al disastro».
E ancora, a sgombrare il campo da qualunque equivoco: «Secondo i media c'è un assedio delle Regioni nei confronti del governo per chiedere provvedimenti meno rigorosi. La Regione Campania chiede provvedimenti più rigorosi, non meno. Siamo talmente abituati a considerare soltanto due, tre o quattro Regioni del Centro Nord che scambiamo le posizioni di tre o quattro Regioni come le posizioni delle Regioni d'Italia. Non è così. La Campania sostiene una linea di rigore, è contraria al rilassamento, all'apertura della mobilità, a queste manfrine alle quali stiamo assistendo su Comuni grandi o piccoli, su che dobbiamo fare a Natale, alla vigilia, a Capodanno».