«Tagliare 22 milioni di euro del fondo disagio dei lavoratori è un atto di irresponsabilità che palesa una gestione poco attenta e una superficiale direzione strategica che prima dispone prestazioni e poi chiede il conto salato a chi le ha responsabilmente eseguite».
È quanto afferma il segretario generale della Cisl Fp Campania, Lorenzo Medici, a margine del sit-in di protesta promosso questa mattina a Napoli dall'organizzazione di categoria provinciale nei pressi dello scalone centrale dell'ospedale Monaldi.
«Questa - precisa Medici - è la punta dell'iceberg: i fondi contrattuali non sono mai stati determinati correttamente dalla Regione Campania e il fenomeno dello sforamento è fortemente diffuso tra gli enti del Servizio sanitario regionale». «Ecco perché - conclude Medici - chiediamo un immediato confronto regionale per scongiurare un effetto domino che metterebbe in ginocchio il sistema sanitario regionale già fortemente compromesso dall'assenza di programmazione e di una governance efficace».