Il Pd ha deciso di uscire dal governo della Città Metropolitana di Napoli, lasciando le deleghe che erano state assegnate ai suoi esponenti dal sindaco Luigi de Magistris. Uno strappo forte quello dei dem che allontana l'ipotesi di una alleanza con Dema, il movimento politico di de Magistris, alle prossime elezioni comunali a Napoli. A restituire le deleghe sono Giuseppe Cirillo, sindaco di Cardito che ha la delega ai traporti, Giuseppe Tito, sindaco di Meta di Sorrento, che ha le deleghe a piano strategico, fondi comunitari e nazionali per le politiche di coesione, e Michele Maddaloni, consigliere comunale di Ercolano non eletto alle comunali del 20 settembre, che ha ancora la delega alla cultura in Consiglio metropolitano.
«La città metropolitana - si legge in una nota del Pd di Napoli - è stata guidata in questi anni da un accordo istituzionale tra le maggiori forze partitiche della città.