Città Metropolitana di Napoli, via ai lavori di manutenzione per Santa Maria La Nova, la Reggia di Portici e Villa De Nicola

Città Metropolitana di Napoli, via ai lavori di manutenzione per Santa Maria La Nova, la Reggia di Portici e Villa De Nicola
Lunedì 6 Luglio 2020, 19:58
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È stato affidato alla ditta che ha vinto la gara, il nuovo accordo quadro per la manutenzione straordinaria degli immobili di particolare pregio storico e architettonico che fanno parte del patrimonio della Città Metropolitana di Napoli. Tra questi Il Complesso monumentale di Santa Maria La Nova, la Reggia di Portici e la Villa De Nicola a Torre del Greco. 

Gli interventi saranno eseguiti tramite questo accordo quadro, con il quale sono fissate le condizioni contrattuali e le regole in base alle quali si procederàagli agli affidamenti degli interventi che di volta in volta si renderanno necessari.Questo consentirà non solo di preservare gli immobili da eventuali danni per l'usura ma anche di intervenire con lavori di miglioramento  degli edifici. Saranno così razionalizzati sia gli interventi che la spesa con una maggiore semplificazione e standardizzazione delle procedure di affidamento dei singoli interventi.

Tra gli interventi di manutenzione straordinaria previsti vi sono opere e modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici
Ad esempio: rinnovamento di pavimenti, rivestimenti, intonaci e tramezzi; sostituzione di porzioni di tetto e opere di impermeabilizzazione; sostituzione di porte interne, serrande e infissi esterni; sostituzione di controsoffittature; sostituzione di recinzione; sostituzione e/o integrazione di impianti idrico sanitari, termici, elettrici, ecc.; sostituzione di elementi di sistemazione dell’aree di pertinenza degli immobili; sostituzione di elementi per il miglioramento della sicurezza e della salubrità dei luoghi di lavoro e/o di uso pubblico; sostituzione e consolidamento di parti strutturali degli edifici come solai, piattabande. 

Gli interventi saranno eseguiti su immobili appartenenti al demanio culturale dell’Ente e dunque vincolati ai sensi del vigente Codice sui beni culturali. Il valore massimo dei lavori di manutenzione che potranno essere affidati durante la durata dell'accordo quadro è pari a 363 mila euro. 

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