Dopo un continuo balletto tra Catello Maresca e Matteo Salvini, è previsto oggi l'incontro tra i due. L'appuntamento è fissato alle 11 in piazza Nazionale, quando Maresca, candidato sindaco appoggiato dal centrodestra, incontrerà Salvini, a Napoli per i gazebo referendari proposti dalla Lega. Ieri un nuovo giallo nell'agenda del leader leghista, dove era comparso il nome di Maresca, prima di scomparire nuovamente in serata. Stesso copione del giorno precedente. Il leader del Carroccio presenterà questa mattina il simbolo con il quale la Lega correrà camuffata a sostegno di Maresca. Scompare il verde e scompare qualsiasi riferimento al partito di Salvini. Si chiamerà Prima Napoli, come la lista che supportò la candidatura a sindaco di Gianni Lettieri nel 2016, ma con stile grafico rinnovato e completamente diverso. Nel logo la scritta di maggiore impatto è Maresca sindaco, progetto per Napoli, su sfondo blu.
Nella fascia bassa, con sfondo bianco si legge, Prima Napoli con un tricolore italiano a corredo. Maresca ha chiarito ieri che «con Salvini le questioni sono definite e siamo concentrati sui programmi e sulla capacità strategica, perché ci vorrà una squadra davvero con attributi per superare 30 anni di disastri». In mattinata però aveva ribadito il suo essere civico: «Oggi, con la presentazione delle liste Napoli capitale ed Essere Napoli, si entra nel vivo del mio progetto civico. Una strada che percorro con un forte impegno nel sociale. Essere civico vuol dire saper ascoltare i cittadini e cercare di tradurre le loro istanze in punti di programma. Fare i candidati dall'alto, con le spalle coperte da Roma, è molto comodo - ha aggiunto - Io invece amo sporcarmi le mani. Il Progetto per Napoli, con l'appoggio del centrodestra, sarà un laboratorio di civismo». Bagno di folla in serata alla presentazione della lista Essere Napoli al lido Fortuna a Bagnoli. Soddisfazione espressa dall'ideatore, Giuliano Annigliato.