Comune di Napoli, sì al bilancio e nuova sfida su Anm: «Contratto triennale»

Comune di Napoli, sì al bilancio e nuova sfida su Anm: «Contratto triennale»
di Luigi Roano
Martedì 2 Aprile 2019, 12:00
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La giunta approva il bilancio previsionale 2019-2021, vale a dire fino al termine della consiliatura, e quello che viene fuori è che gli assessori e il sindaco Luigi de Magistris scommettono ancora sulle partecipate finanziando con contratti di servizio Anm e NapoliServizi fino all'ultimo giorno della gestione arancione con una spesa di 396 milioni. Un bilancio che si caratterizza per un piano di assunzioni al Comune - e nelle stesse aziende - di 1500 unità, «con risorse dell'ente in attesa che il Governo sblocchi la questione del turn over» precisa il sindaco. L'allusione è ai circa 500 lavoratori socialmente utili che attendono da una vita la stabilizzazione. Tra le novità, l'utilizzo dei droni per tutelare l'ambiente e combattere l'abusivismo edilizio. Sul fronte delle entrate, prima di Pasqua arriverà l'anticipazione di liquidità da Cassa depositi e prestiti per 200 milioni - da restituire entro il 31 dicembre - e per maggio 100 milioni dalla Città metropolitana, soldi veri inseriti nel piano strategico della ex Provincia. La manovra è stata approvata dall'esecutivo di Palazzo San Giacomo alle 23,45 di domenica, appena quindici minuti prima della scadenza del termine di legge. Ora la palla passa al Consiglio comunale.
 
Contratto triennale a NapoliServizi per 234 milioni e Anm per 162. Rispettivamente le due aziende avranno 78 milioni l'anno e 54 fino al 2021. «Sono soddisfatto - racconta il sindaco - visto come ci hanno ridotti i governi con i loro tagli già del fatto che un bilancio ce lo abbiamo. Non siamo al crack ma vivi e continueremo a esserlo. Voglio sottolineare che abbiamo garantito ad Anm le risorse per tre anni perché il 31 dicembre scade il contratto e se fosse stato per la Regione saremmo rimasti senza servizio». De Magistris lancia una frecciata anche al M5S: «Entro l'anno scorreremo per intero la graduatoria e assumeremo 1500 persone, contratti veri a tempo indeterminato non come fa qualcuno che propone corsi di formazione, incideremo nella carne viva».

Il Comune nel giro di 40 giorni incasserà 300 milioni: 200 dall'anticipazione di liquidità di Cdp, con i quali verranno pagati i creditori dal 2016 fino a metà 2018. Il retroscena è che al Comune - per essere sicuri che Cdp accettasse la richiesta di anticipazione di liquidità - hanno spedito all'istituto il piano di rientro molto tempo prima della richiesta ufficiale. Solo dopo avere avuto l'ok da Cdp la richiesta è stata formalizzata. E 100 milioni dalla Città metropolitana, soldi veri per i quali Palazzo San Giacomo sta preparando i progetti. Una boccata d'ossigeno concreta. «Altri 200 - ricorda l'ex pm - andranno ai 92 comuni dell'intera area metropolitana». In questo contesto non vanno dimenticati gli aumenti delle tariffe di Asìa per 7 euro l'anno a famiglia, di 10 euro per l'iscrizione agli asili nido e di quasi tutte le tariffe dei servizi a domanda individuale e le tariffe cimiteriali. Nella logica di un colpo al cerchio e un altro alla botte, da Palazzo San Giacomo sottolineano che «nonostante la situazioni resti complicata, non sono stati effettuati tagli al welfare e a tutto il comparto delle politiche sociali e delle scuole. E che sono stati appostati in bilancio 500mila euro per il diritto all'abitare per sostenere quelle famiglie che pur occupando una casa del Comune non riescono a pagare il canone».

Nella lotta all'evasione e all'abusivismo fanno la loro comparsa i droni. Per il Comune con questa tecnologia, da un lato si avrà una visione aerea del territorio per verificare dove sorgono costruzioni abusive. Dall'altro, si tutela l'ambiente. Vale a dire che si può monitorare dove vengono sversati rifiuti abusivamente e tutelare il lungomare dalla plastica. Di più: si avrà la visione precisa dei passi carrabili sul territorio, per il Comune sono circa 20mila e i rispettivi titolari non pagano il canone da almeno 5 anni. Sono circa 80 milioni che Palazzo San Giacomo potrebbe incassare rapidamente.

 
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