Covid in Campania, 3.865 positivi: mai così tanti, superato il picco di aprile

Covid in Campania, 3.865 positivi: mai così tanti, superato il picco di aprile
di Ettore Mautone
Sabato 12 Settembre 2020, 12:00 - Ultimo agg. 17:55
3 Minuti di Lettura

Scendono da 203 a 140 i positivi al Covid-19 ieri in Campania su 7.293 tamponi. Oltre il 30% (49) la quota dei positivi al virus tra quelli che rientrano dall'estero o ad essi connessi. Intanto si registra un altro decesso. Si tratta di un paziente già da giorni in gravi condizioni, trasferito al Cotugno da un altro ospedale. Da aggiungere ci sono 16 guariti. Quella di ieri, in Campania, è una diminuzione che si registra per il quarto giorno consecutivo. Dopo aver toccato un minimo di 125 attualmente positivi il 19 giugno, oggi in Campania siamo a quota 3.865. Durante la fase di lockdown il massimo fu raggiunto il 16 aprile con 3.118 malati. Oggi siamo a un buon 20% in più ma non tutti i positivi sono malati e questi ultimi con quadri clinici meno gravi. Insomma non siamo a marzo: infatti allora c'erano ben 76 pazienti in terapie intensiva e 618 ricoveri ordinari, oggi in rianimazione ci sono 13 pazienti (3 più del giorno prima) e i ricoveri sono 239, sette in più.
 


Intanto sul fronte scuola ogni istituto scolastico della Campania può usufruire di un voucher di 3 mila euro messo a disposizione dalla Regione per l'acquisto di termoscanner fissi a fotocamera da piazzare agli ingressi del plesso per la misurazione della temperatura a ciascuno studente. Per questa cifra sulle piattaforme di acquisto per la pubblica amministrazione se ne trovano di ottima qualità. Entro la metà della prossima settimana, in base alle richieste giunte a palazzo Santa Lucia, sarà possibile stilare l'entità dell'impegno economico. In aggiunta la Regione acquisterà direttamente delle penne portatili di misurazione della temperatura da donare ai plessi più piccoli o in aggiunta ai primi. In questo caso l'impegno economico non supera i 7-800 mila euro. I medici di famiglia affilano le armi per completare i test rapidi resi obbligatori al corpo docente e non docente della scuole: «Proprio ieri - avverte Vincenzo Schiavo dirigente delle Fimmg - abbiamo stabilito che renderemo automatici gli aggiornamenti delle nostre piattaforme due volte al giorno con i dati degli screening con la confluenza in un'unica piattaforma regionale a disposizione dei dipartimenti di prevenzione. I test già fatti e più datati probabilmente andranno ripetuti. I docenti potranno esibire in istituto un'autocertificazione. Resta il nodo del caricamento degli esiti dei tamponi da parte delle Asl. Solo Caserta e Napoli 2 usano mezzi elettronici gli altri supporti cartacei che allungano i tempi». Sul fronte ospedali mentre il Cardarelli ha disposto l'individuazione di stanze a isolamento in ogni reparto in cui far attendere i pazienti provenienti dal pronto soccorso in attesa dell'esito del tampone, un cardiochirurgo del Monaldi è risultato positivo. Il reparto ieri ha sospeso i ricoveri e oggi torna alla piena operatività.

© RIPRODUZIONE RISERVATA