Città della Scienza, De Luca: gli «scienziati» hanno lasciato 16 milioni di debiti

Città della Scienza, De Luca: gli «scienziati» hanno lasciato 16 milioni di debiti
Martedì 8 Ottobre 2019, 16:10
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«Gli 'scienziatì ci hanno lasciato 16 milioni di euro di debiti. La Regione Campania, per tenere aperta Città della Scienza, con buona pace degli scienziati, ci ha rimesso 16 milioni di euro». Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, commentando l'appello di una ventina tra esponenti di Cnr, Ispra e professori universitari contro la nomina di Riccardo Villari a presidente della Fondazione Idis Città della Scienza.

«Credo che non abbiano capito - ha aggiunto De Luca - che ci sono due livelli nettamente distinti: c'è un consiglio d'amministrazione che deve garantire la gestione di Città della Scienza, e gestione significa 60 operai, le famiglie, i contratti per l'utilizzazione degli spazi, quindi un'attività promozionale e commerciale. Questa è un'attività di direzione che richiede managerialità e competenza politica. Poi c'è un secondo livello, che è il comitato tecnico-scientifico. È incredibile che gli scienziati non se ne siano accorti, è un secondo organismo che definisce la programmazione scientifica e culturale».

De Luca ha spiegato che «saremo in grado credo già questa settimana di nominare il comitato tecnico-scientifico che prevede esponenti delle università, un presidente che proporrà la Regione Campania, e avremo esponenti del mondo della ricerca e della cultura di grandissimo livello. A quel punto sarà chiaro tutto, anche agli scienziati», ha concluso De Luca.
 
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