Covid a Napoli, De Luca: «Le strutture sanitarie antivirus restano: sono per la prevenzione»

Covid a Napoli, De Luca: «Le strutture sanitarie antivirus restano: sono per la prevenzione»
Lunedì 20 Luglio 2020, 15:39 - Ultimo agg. 16:54
2 Minuti di Lettura

«Le strutture sanitarie che abbiamo allestito e stiamo preparando, se non c'è una seconda ondata di contagi di covid19 resteranno a disposizione dei cittadini e saranno usate a rotazione. Non è che smantelliamo la protezione civile se non c'è un terremoto l'anno». Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in merito alle polemiche per le terapie intensive allestite per il covid19 e rimaste vuote ora nel momento di regressione del virus. 

LEGGI ANCHE Napoli-Afragola, ecco lo studio per la nuova linea della metropolitana

«Noi - ha ribadito De Luca - dobbiamo arrivare a 800 posti di terapia intensiva. È chiaro che non saranno occupati tutti subito e speriamo che non lo siano. Ma su indicazione del ministero della sanità dobbiamo avere le strutture adeguate per reggere una possibile ondata di ritorno del contagio anche rilevante». 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA