Denuncia dal seggio di Chiaia:
scheda sbagliata non sostituita

«Sono andato a votare alla Scuola Tito Livio - dichiara Francesco Bruno, elettore del quartiere Chiaia - Nel votare ho fatto un errore non grave, perché era nel mio stesso raggruppamento, ma ho voluto chiedere una nuova scheda per completare l’operazione. Avevo letto nei giorni scorsi che da questo anno è possibile chiederne la sostituzione. Il presidente, secondo il quale non era possibile dare una nuova scheda, ha chiesto al delegato del sindaco che sovraintende le operazioni di voto. La signorina, che non conosceva la regola, ha telefonato al Comune di Napoli, che ha confermato l’impossibilità di sostituire la scheda. Tornato a casa ho fatto una ricerca e sono venuto di nuovo al seggio per consegnare loro il regolamento del 2018 dove è presente questa regola elementare». «Nel mentre sono uscito per domandare se fosse possibile sostituire la scheda, questa era già stata inserita nell’urna - replica il presidente di seggio - a quel punto non potevo fare più nulla». Nessuna dichiarazione invece da parte del delegato del sindaco.