Di Scala (Fi): «Partecipate Regione
fuori controllo ma pronti 7 milioni»

Di Scala (Fi): «Partecipate Regione fuori controllo ma pronti 7 milioni»
Venerdì 16 Marzo 2018, 19:28
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“In un contesto di evidente ed assoluta inefficacia dei controlli di gestione e spesa degli enti regionali il governatore De Luca trova il coraggio di affidare 2 milioni di euro a Sviluppo Campania e ben 5 milioni di euro alla Fondazione IFEL di fondi POR Campania FSE 2014-2020. Il fatto che le risorse affidate a Sviluppo Campania dovranno essere utilizzati per attività di comunicazione, formazione e informazione sui temi della legalità, suona persino come una beffa”. Così la consigliera regionale di Forza Italia, presidente della Commissione Sburocratizzazione della Regione Campania, Maria Grazia Di Scala.

“In pratica - spiega l’esponente di Forza Italia - De Luca affida ad una società regionale il progetto LOC (Legalità Organizzata in Campania) indicando personalmente che l’obiettivo dovrà essere quello di “promuovere una campagna culturale sui temi della legalità, finalizzata a intervenire alle fondamenta del vivere civile”. Insomma, educazione civica a suon dei soliti manifesti 6 per 3 e qualche dépliant autoreferenziale per sancire come finalmente compiuta la presunta rivoluzione culturale in Campania”.

“Quanto alla IFEL, l’Istituto che dovrebbe contribuire all’efficienza e all’aumento dei livelli di integrità e legalità nell’azione pubblica, - sottolinea Di Scala - il suo obiettivo dovrebbe essere quello di sviluppare interventi per accrescere le competenze per la prevenzione della corruzione negli appalti pubblici e la gestione integrata degli strumenti di prevenzione della corruzione, come stabilito dall’obiettivo del POR-FSE. Obiettivi nobilissimi, questi, se non fosse per il fatto che la nota Fondazione dalle consulenze d’oro deputata ad individuare gli strumenti migliori per lo sviluppo di una finanza regionale efficace, efficiente e trasparente non pubblica tutti gli atti. E dire che De Luca, tanto per mettere in piedi un ulteriore doppione, gli ha anche affidato nuove competenze in materia di semplificazione amministrativa”.

Per la consigliera Di Scala, dunque, “i sistemi di nomina e governance delle società regionali necessitano di un serio intervento legislativo che preveda anche l’obbligo di rendicontazione dettagliata e pubblica per ogni affidamento di fondi e la conseguenziale revisione dei Piani Anticorruzione”.
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