Discoteche chiuse, l'ira del segretario Lega in Campania: «Intanto a Napoli e Caserta quartieri in mano agli stranieri»

Discoteche chiuse, l'ira del segretario della Lega in Campania: «Intanto a Napoli e Caserta quartieri in mano agli stranieri»
Discoteche chiuse, l'ira del segretario della Lega in Campania: «Intanto a Napoli e Caserta quartieri in mano agli stranieri»
Lunedì 17 Agosto 2020, 19:08 - Ultimo agg. 19:15
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La decisione di chiudere le discoteche ha diviso in due l'Italia. Nicola Molteni, segretario regionale della Lega in Campania, ha parlato di un «governo sempre più allo sbando»: «Ai gestori dei locali notturni viene imposta la chiusura dopo avergli fatto spendere migliaia di euro per la riapertura. Ai cittadini viene imposto l'obbligo della mascherina per tutti dopo le 18. E intanto, migliaia di clandestini, ad oggi oltre 15mila, in giro per l'Italia senza controlli e garanzie sanitarie».
 


 «A Napoli ed in provincia di Caserta - aggiunge Molteni - nella totale indifferenza e complicità di una sinistra nemica degli italiani, interi quartieri sono in mano agli abusivi stranieri. In piazza Garibaldi anche i giochi per i bambini, appena montati, occupati e vandalizzati in spregio a tutte le norme igienico-sanitarie. Zero precauzione per la salute dei cittadini e zero controlli. Gli italiani non ne possono più. A settembre mandiamo a casa De Luca e questa sinistra complice degli scafisti».

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