«Abbiamo fatto 'cappotto' a Napoli e provincia e in Campania. Un successo che forse vuol dire che veramente sta sorgendo qualcosa di nuovo». Lo ha detto Sergio Costa, ex ministro dell'Ambiente, eletto per il M5s nell'uninominale di Napoli Fuorigrotta.
«Io vengo da tre anni - ha aggiunto Costa - sugli scranni del governo e ora in Parlamento saremo all'opposizione. Oltre l'emozione personale e alla vita che cambia, mi piace molto la forte identità del Movimento 5 Stelle, perché noi parliamo con le fasce fragili dell'Italia, con i 20 milioni che soffrono e cercano speranze dal salario minimo alla lotta al precariato, dal reddito di cittadinanza all'ambiente con un forte no al nucleare. Quando interroghiamo il territorio loro ci rispondono, ci parlano, io sono colpito dal rapporto con le persone, nelle piazze ma anche nei vicoletti dove non ci andava nessuno e invece noi ci siamo andati per incontrare persone nel quotidiano».