Elezioni amministrative a Pomigliano, De Falco ai dem: «Io pronto ma non imporrò il mio nome»

Elezioni amministrative a Pomigliano, De Falco ai dem: «Io pronto ma non imporrò il mio nome»
di Pino Neri
Lunedì 17 Agosto 2020, 09:00
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«Il mio nome non vincola il progetto politico per la città e non è un'imposizione». Non si tratta di un vero e proprio passo indietro ma è certamente l'invito alla realizzazione di «un'ampia alleanza alla pari» la lettera alla città pubblicata ieri sul web da Dario De Falco, il braccio destro di Luigi Di Maio che aveva dichiarato la sua disponibilità a scendere in campo come candidato a sindaco di Pomigliano. Il tempo stringe. Tra cinque giorni dovranno essere presentate le candidature alla guida del Comune ma finora l'alleanza locale tra M5S e PD non ha designato il candidato ufficiale. Il tutto mentre si stanno registrando importanti defezioni nella coalizione del sindaco uscente Raffaele Russo, che ha presentato quale candidato a primo cittadino l'attuale vicesindaco, Elvira Romano. Scelta che ha determinato la fuoriuscita dalla coalizione, per il momento, di tre assessori (Sibilio, Sanseverino e Caprioli) e di alcuni consiglieri comunali. Defezioni precedute da quella del presidente del consiglio municipale, Maurizio Caiazzo. Le carte insomma sono sparigliate. Da qui la lettera aperta alla città di Dario De Falco, un messaggio a chi, in tutte le coalizioni, sta protestando contro «le scelte calate dall'alto».
 


«Non imporrò il mio nome soffocando la partecipazione e la nascita di una squadra vincente scrive l'esponente pentastellato - ll laboratorio non si fonda su un nome o su mire individualistiche, ma su un progetto di rilancio con il sostegno delle migliori intelligenze pomiglianesi. Tutto questo è più importante della mia ambizione di essere sindaco: il mio nome non sarà un ostacolo sul percorso». È di qualche giorno fa la notizia dell'ok della base Cinque Stelle all'alleanza con i partiti tradizionali. A questo proposito De Falco nella sua missiva aggiunge che «con l'apertura del Movimento alle alleanze con le altre forze politiche, Pomigliano rappresenta un laboratorio in cui superare le contrapposizioni per dare le risposte che i cittadini attendono». De Falco, che attualmente è consigliere alle relazioni istituzionali del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, chiede poi «uno sforzo di maturità e generosità a coloro che sono impegnati nella politica cittadina». «Se saremo in grado di dar vita a una nuova stagione di dialogo e collaborazione dice - Pomigliano rappresenterà un esempio nuovo. I tempi sono maturi per scelte partecipate, non calate dall'alto, e per il superamento di ciechi personalismi che sviliscono il confronto, talvolta trascendendo in ottusa contrapposizione». Infine, il riferimento agli esponenti rimasti delusi nei rispettivi ambiti politici: «Bisognerebbe credere e avere più fiducia nei giovani: chi ha esperienza dovrebbe metterla a disposizione delle nuove generazioni per sostenerne la crescita, non per ostacolarla». 

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