Elezioni 2022, a Napoli due ministri e un ex nel collegio di Chiaia: è sfida all’ultimo voto

Elezioni 2022, a Napoli due ministri e un ex nel collegio di Chiaia: è sfida all’ultimo voto
di Valentino Di Giacomo
Sabato 24 Settembre 2022, 23:45 - Ultimo agg. 25 Settembre, 11:27
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Napoli, fortissimamente Napoli: è qui che quasi tutti i principali big di ogni coalizione sono candidati, qui i partiti hanno voluto dedicare gli ultimi sforzi della loro campagna elettorale per convincere indecisi e potenziali astenuti. Al di là dei leader di partito candidati nei listini plurinominali, è nei collegi uninominali che vanno in scena le sfide più agguerrite: su tutti c’è il collegio di Fuorigrotta per Montecitorio che si è guadagnato la ribalta nazionale perché vede uno contro l’altro due ministri uscenti del governo Draghi, un ex ministro e l’ex plenipotenziaria di Berlusconi. Si tratta del collegio di Napoli-Fuorigrotta che vede in campo per il Terzo Polo la ministra del Sud Mara Carfagna, per il centrosinistra il titolare della Farnesina Luigi Di Maio, per il Movimento 5 Stelle l’ex ministro dell’Ambiente Sergio Costa e per il centrodestra l’ex fedelissima di Silvio Berlusconi, Mariarosaria Rossi. A loro si aggiungono il presidente del Premio Napoli Domenico Ciruzzi per Unione Popolare, Francesco Amodeo di Italexit, Angela Baiano che rappresenta il partito di Mastella Noi di Centro e Rosa Spadafora per Italia Sovranista. Certo, gli elettori non potranno far altro che barrare una croce sul simbolo, ma vista la notorietà dei candidati nel quartiere che ospita lo stadio Maradona non può essere escluso che qualche elettore sarà tentato di votare anche in base al candidato. Gli occhi di tutta Italia sono puntati su questo ampio collegio che ricomprende oltre a Bagnoli, Soccavo e Posillipo anche tanta parte del centro di Napoli compresi Chiaia, Mercato e San Lorenzo. 

Estesissimo anche il collegio per la Camera di Napoli-San Carlo all’Arena che comprende Vicaria, Vomero, Arenella fino a Scampia e Ponticelli. Qui a sfidarsi all’ultimo voto ci sono per il centrodestra l’ex prefetto di Roma ed ex procuratore federale della Figc Giuseppe Pecoraro, l’ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris per Unione Popolare, Fabrizio Ferrandelli per il centrosinistra, lo storico attivista Dario Carotenuto per il Movimento 5 Stelle e Caterina Cernicchiaro per Azione-Italia Viva. A loro si aggiungono Pierpaolo Fontana per Italexit, Salvatore Scalfiglieri per Noi di Centro e Michele Liguori per Italia Sovranista. Scontri di alto livello anche per il Senato, il collegio uninominale di Napoli vede sfidarsi l’ex governatore Stefano Caldoro per il centrodestra, l’ex candidata a sindaco di Napoli Valeria Valente per il centrosinistra, Ada Lopreiato per il Movimento 5 Stelle, Peppe Russo per Azione-Italia Viva, Elena Coccia per Unione Popolare, Angela Nittolo per Italexit e Maria Grazia Cammarota per Noi di Centro.

Essendo inferiore il numero di seggi da eleggere per Palazzo Madama il collegio senatoriale di Napoli ricomprende quasi per intero la città. 

Se la sfida negli uninominali sarà avvincente è lunga anche la sfilza di ex presidenti del consiglio e big della politica che hanno deciso di candidarsi nei collegi plurinominali campani. Tre gli ex premier che hanno scelto Napoli: Giuseppe Conte correrà per il Movimento 5 Stelle da capolista per la Camera in Campania 1/01, mentre Silvio Berlusconi e Matteo Renzi guidano le liste rispettivamente di Forza Italia e Azione-Italia Viva per il Senato. Saranno loro a tirare la volata a tutti gli altri candidati. Ma nelle liste campane sono tanti altri i big in corsa: dal coordinatore nazionale di Fi ed ex presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani al ministro Roberto Speranza per il Pd alla Camera. Noi di Centro, il partito di Clemente Mastella, candida per Montecitorio l’ex presidente del consiglio regionale Sandra Lonardo, mentre l’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris, oltre a correre nell’uniominale, sarà capolista di Unione Popolare.

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Ci sono anche volti noti della politica partenopea come nella lista dell’Alleanza dei Verdi-Sinistra che include nel suo listino del plurinominale il consigliere regionale Francesco Borrelli e la mamma di Arturo Puoti, Maria Luisa Iavarone. Sempre per Montecitorio guida la sua lista di Impegno Civico il ministro degli Esteri Luigi Di Maio mentre Fratelli d’Italia punta tutto sulla sua capolista Marta Schifone. Nomi altisonanti anche tra i candidati di Palazzo Madama nei plurinominali, qui oltre a ministri ed ex premier c’è pure l’ex presidente del Senato, Marcello Pera, a guidare la lista di Giorgia Meloni.

Il Pd si affida al ministro della Cultura Dario Franceschini mentre Più Europa si affida all’ex titolare del Viminale Emma Bonino. Italia Viva-Azione per il Senato, alle spalle di Renzi, piazza un’altra ministra del governo Draghi, Mariastella Gelmini mentre l’Alleanza Verdi-Sinistra punta su Ilaria Cucchi, sorella di Stefano. La Lega punta le sue fiches sulla senatrice uscente Pina Castiello. Fin qui i giochi delle candidature, da oggi la parola passa agli elettori napoletani.

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