Fase 2, in Campania pesca sportiva ok
e si apre agli allenamenti individuali

Fase 2, in Campania pesca sportiva ok e si apre agli allenamenti individuali
di Valerio Esca
Martedì 5 Maggio 2020, 17:32 - Ultimo agg. 19:56
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NAPOLI - Pian piano si sta tentando di tornare alla normalità. La difficile gestione della fase due, riguarda centinaia di attività: commerciali, ludiche, ma anche sportive. Ieri sera il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha chiarito con una nota inviata ai consiglieri regionali che «per la pesca sportiva, come per le altre discipline riconosciute dal Coni o dal Cip (ad esempio cinofilia e tiro), si autorizzano sessioni individuali di allenamento, senza prevederne limiti di orario, con l’adozione di misure precauzionali proposta dalla competente Federazione all’Unità di Crisi Regionale». Per la pesca amatoriale, così come per le attività sportive individuali di tipo amatoriale (ciclismo, nuoto in mare, jogging, attività all’aria aperta di addestramento cani) i provvedimenti regionali limitano fino al 10 maggio l’esercizio di dette attività alla fascia oraria che va dalle 6 alle 8,30.

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Il bandolo della matassa è stato sbrogliato anche grazie all’intervento del consigliere Pd, Gianluca Daniele, ed una interlocuzione avvenuta tra l’Arci pesca, associazione di categoria e gli uffici di Palazzo Santa Lucia. Daniele aveva scritto sulla sua pagina Twitter, ieri, poche ore prima del via libera di De Luca: «Mi sto adoperando per la riapertura della pesca sportiva e ricreativa in Campania, come sollecitato da tante associazioni di settore. È un'attività che contribuisce alla ripresa di un settore strategico e poiché è svolta in solitaria, non rappresenta alcun rischio».
 
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