Festa dell'indipendenza Usa, le lacrime
e il grazie del console Avery

Festa dell'indipendenza Usa, le lacrime e il grazie del console Avery
di EMANUELA SORRENTINO
Mercoledì 29 Giugno 2022, 20:35 - Ultimo agg. 23:03
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Le lacrime del console Mary Avery, le belle parole su Napoli e il Sud per l'accoglienza e i grandi eventi internazionali che è riuscita ad organizzare. E poi il ruolo delle donne che deve diventare sempre più apicale. Si lascia andare ad un momento di commozione il console che dopo tre anni di permanenza alla guida del Consolato generale degli Usa a Napoli a breve lascerà la città e il suo incarico. Nella sede del Consolato Generale degli Stati Uniti le celebrazioni per il 246mo Anniversario dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America iniziato con la Fanfara dei Bersaglieri ottavo reggimento Caserta. Tante le istituzioni, le associazioni e gli imprenditori che hanno partecipato all'evento così come le autorità civili e militari. Tra i tanti momenti della celebrazione l'atteso discorso del console. "Una giornata di memoria e impegno. Per la prima volta posso celebrare in presenza la festività più importante per noi americani. In molti negli Usa come in Italia hanno vissuto con apprensione, sconforto e paura gli ultimi anni. Ma ho visto un Sud capace di reagire e di riprendersi. Il Sud è riuscito ad organizzare grandi eventi internazionali come il G20. accogliendo con straordinaria ospitalità le delegazioni americane a Napoli, Matera, Bari, Catania e Sorrento. Ho trovato una straordinaria ospitalità, manifestata anche nei confronti di altri popoli. Al Sud si investe, ci sono colossi americani che realizzano hub di innovazione qui a Napoli consentendo a tanti giovani di inseguire i propri sogni nella loro terra.

Racconterò di un Sud che offre un contributo importante nella partnership tra Stati, aperto e inclusivo in cui sempre più donne si affermano in ruoli apicali. Gli Usa saranno sempre al vostro fianco nella difesa dei diritti di tutti". E poi un pensiero di "piena solidarietà al popolo ucraino a seguito della condotta della Russia ingiustificabile". Si sofferma ancora su Napoli il console parlando di "amicizia e partnership tra Usa e Napoli che dura da anni e che non potrà che rafforzarsi ulteriormente. A nome mio e di mio marito ringrazio Napoli, la Campania e il Sud per averci regalato tre anni indimenticabili". Prima della musica e delle degustazioni di prodotti tipici campani (dalla mozzarella alla pizza) e americani (hamburger e hotdog) brindisi sul palco con il prefetto Claudio Palomba, l'assessore regionale Mario Morcone in rappresentanza del presidente De Luca e ringraziamento a tutti i presenti. 

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