Al via la Festa dell'Unità dei Giovani democratici. Esposito bacchetta De Luca: «Occasione persa»

Festa Unità - Portici
Festa Unità - Portici
di Ilenia De Rosa
Giovedì 13 Settembre 2018, 20:43
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PORTICI - Resistere, cambiare, riportare alla luce i valori fondamentali del partito, creare una nuova classe dirigente e, soprattutto, ristabilire un dialogo con la cittadinanza per formare una nuova fiducia. Non sarà facile e ci vorrà tempo, vertici e membri del Pd lo sanno. Ma l'obiettivo è chiaro ed è emerso durante la Festa dell'Unità organizzata a Portici dai Giovani democratici. «I cittadini ci hanno dato un segnale chiarissimo e siamo consapevoli che questa situazione non si risolve in un giorno - afferma Massimo Costa, segretario Pd Napoli - Abbiamo bisogno di un tempo utile per poter riprendere il rapporto con le nostre comunità. Dobbiamo puntare sui nostri valori: siamo un'altra cosa rispetto a questo governo e lo dimostriamo con le amministrazioni che guidiamo. Se ripartiamo dai nostri esempi di buon governo possiamo anche riprendere un discorso nazionale importante».
 

All'evento hanno partecipato, tra gli altri, l'ex ministro della Giustizia Andrea Orlando. «Bisogna recuperare il rapporto con i settori popolari della società che hanno premiato la destra - sottolinea l'ex ministro - per questo bisogna sfidare attraverso un'agenda alternativa il governo in carica». «Ci vuole un nuovo gruppo dirigente capace di confrontarsi su temi concreti e fare realmente battaglia politica» aggiunge Marco Sarracino, della direziona nazionale Pd.
E sull'assenza annunciata per domani del governatore Vincenzo De Luca, la segretaria provinciale dei Giovani democratici di Napoli ha risposto che «è un'occasione persa e mancata per lui perchè ci sarebbe stato un confronto sulle proposte nate dai tavoli tematici con i consiglieri regionali Pd».
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